Attenzione ai tatuaggi
Giovanni D'agata | Il 09, Mag 2014
Rapex ha segnalato un inchiostro contenente ammina aromatica o anisidina
Attenzione ai tatuaggi
Rapex ha segnalato un inchiostro contenente ammina aromatica o anisidina
Quando farsi un tatuaggio è anche un pericolo per la salute. Ad evidenziarlo è
Giovanni D’Agata, fondatore dello “Sportello dei Diritti [1]” che riporta la
segnalazione che dovrebbero determinare chi ha scelto di lasciare un segno colorato
indelebile sulla propria pelle a prestare la massima attenzione e a scegliere centri
specializzati altamente qualificati prima di farsi fare un tatto.
L’allerta arriva da RAPEX, (sistema comunitario di informazione rapida sui prodotti
non alimentari) è uno strumento essenziale per proteggere i consumatori, uno dei
più importanti istituti di certificazione della qualità e della sicurezza dei prodotti
di consumo, che ha evidenziato il divieto di commercializzazione di un particolare
tipo di bottiglia rossa con etichetta bianca che mostra la marca, il lotto e la data
di scadenza, marca StarBrite contenente inchiostro per tatuaggi per rischio chimico.
Il Paese di origine: Stati Uniti d’America.
Secondo l’istituto, il prodotto in questione conterrebbe l’ammina aromatica o-anisidina
(CAS n ° 90-04-0), sostanza classificata come cancerogena, mutagena, tossica e sensibilizzante.
Secondo la risoluzione del Consiglio d’Europa sui requisiti e criteri per la sicurezza
dei tatuaggi e del trucco permanente, ResAP (2008) 1, l’o-ansidine non dovrebbe
essere presente.
L’FDA ha, inoltre, avvertito formalmente che inchiostri e pigmenti usati per colorare
i tatuaggi possono essere contaminati anche da altri batteri, funghi o muffe.
Chi si vuol fare tatuare, ne tragga le dovute conseguenze.