Non è sempre e solo colpa delle banche, a Cosenza si è svolto un convegno sul tema
redazione | Il 13, Mag 2014
Il convegno ha costituito una importante occasione di confronto tra il mondo accademico, le categorie produttive, il settore bancario, i professionisti
Non è sempre e solo colpa delle banche, a Cosenza si è svolto un convegno sul tema
Il convegno ha costituito una importante occasione di confronto tra il mondo accademico, le categorie produttive, il settore bancario, i professionisti
Mettere ordine tra i giudizi e i pregiudizi, superare questi ultimi e riflettere ulteriormente per meglio comprendere i rapporti tra banche, imprese, individui. È questo l’obiettivo prestabilito e raggiunto dagli organizzatori del Convegno “Ma è sempre colpa delle banche?” promosso dall’Associazione culturale “In dulcedine societatis..” e patrocinato da Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Città di Cosenza, svoltosi stamattina nell’Auditorium “A. Guarasci” a Cosenza.
Frutto della sinergia del comitato organizzativo guidato da Francesco Bozzo, presidente dell’Associazione culturale “In dulcedine societatis..” e del comitato scientifico guidato da Giuseppe De Bartolo, docente di Demografia Applicata e già preside della Facoltà di Economia presso l’Università della Calabria, il Convegno ha costituito una importante occasione di confronto tra il mondo accademico, le categorie produttive, il settore bancario, i professionisti.
Nel ruolo di moderatrice, la giornalista Manuela Fragale ha introdotto i lavori, soffermandosi sugli spunti offerti dalle notizie economico-finanziarie riportate dai mass-media italiani negli ultimi due mesi: dagli andamenti dei prestiti concessi e delle insolvenze all’accusa di abusi, dalle non sempre facili relazioni con la clientela alle strategie di marketing, dal taglio degli sportelli all’interesse manifestato da operatori esteri nei confronti del mercato bancario italiano.
Autorevoli gli interventi dei relatori. Pierangelo Dacrema, docente di Economia degli Intermediari Finanziari presso l’Università della Calabria, ha analizzato il ruolo dell’Europa e dell’Euro, la globalizzazione dei mercati, i contesti politici, imprenditoriali e bancari; Luisa Zappone, direttore della filiale di Catanzaro della Banca d’Italia, ha spiegato il ruolo della Banca d’Italia nel contesto della Banca Centrale Europea, le funzioni di vigilanza bancaria nazionale ed europea, gli accordi di Basilea; Giuseppe Soluri, presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria, ha trattato la divulgazione economica con riferimento alle tematiche bancarie nei mass-media.
Vivaci e ricchi di contenuti i contributi forniti dai rappresentanti delle categorie produttive: Marella Burza, presidente del Gruppo Giovani Imprenditori-Confindustria Cosenza; Roberto Vernioli, direttore di Confidi Federimpresa-Confartigianato Cosenza; Fulvia Caligiuri, presidente di Confagricoltura Cosenza; Andrea Manna, presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili; Nicola Paldino, rappresentante dell’Associazione Bancaria Italiana e presidente della Federazione delle BCC calabresi. Al dibattito sui temi trattati sono seguite le conclusioni affidate a Damiano Silipo, docente di Economia Politica presso l’Università della Calabria.