Ecco il messaggio di don Antonio Spizzica rivolto a tutti i taurianovesi 

di MARIA TERESA BAGALA’

Taurianova, tutto pronto per la festa della Madonna della Montagna

Ecco il messaggio di don Antonio Spizzica rivolto a tutti i taurianovesi

di Maria Teresa Bagalà

Don Antonio Spizzica, parroco della Chiesa “Maria SS. delle Grazie di Taurianova e presidente del Comitato Festa, ha voluto scrivere una lettera indirizzata a tutti i Taurianovesi in occasione della festa patronale 2014. Una festa di antichissima memoria che inizia ogni anno il 29 agosto con “U ‘mbitu” (tradizione contadina che si tramanda da secoli ed un tempo serviva ad indicare alle persone dei paesi limitrofi l’inizio della novena dedicata alla Maria SS. delle Grazie) e si conclude il 10 settembre con il consueto “bacio del piede” della statua.
Don Antonio ha voluto rivolgere ai fedeli l’epistola per richiamare la loro attenzione sul fatto che quella di quest’ anno è una Festa particolare in quanto proprio nel 2014 ricorrono tre importanti ricorrenze, infatti sarà il 120° anniversario del Miracolo della Statua della Madonna, che ricordiamo avvenne il 9 settembre del 1894; ancora il 20° anniversario dell’ Incoronazione dell’ effige della Patrona, che avvenne il 9 settembre 1994 proprio in occasione dei cento anni dal Miracolo, ed infine sarà l’85° anniversario della Dedicazione della Chiesa Parrocchiale alla Vergine.
Un’occasione questa che, come afferma il Parroco, deve servire a tutti per riscoprire la Grazia di Dio. Egli infatti scrive: “Portare alla nostra memoria questi eventi può e deve diventare per noi occasione per riscoprire la Grazia di Dio nella nostra vita. La memoria deve però diventare “memoriale”, cioè presenza viva ed operante in vista di un autentico rendimento di grazie per la presenza di Dio nella storia del popolo taurianovese, riconoscendo che ancora oggi la nostra Comunità parrocchiale e la nostra Città hanno bisogno della presenza viva di Dio. La Festa di quest’anno, ne siamo certi, non sarà solo un’occasione “indimenticabile” ma, per intercessione della nostra cara e amata Madonna della Montagna, sarà sicuramente un’occasione per rinvigorire la nostra fede. Sarà veramente Festa se molti cuori si convertiranno, se tanti animi si rassereneranno, se in tante famiglie ritornerà la pace e se la Città saprà accogliere lo Spirito Santo che rinnova i cuori”.
Il sacerdote, inoltre, nel suo scritto esorta tutti i taurianovesi ad unirsi nella preghiera “innalzando il loro canto di grazie e di lode al Signore” perché, egli continua, “In questo modo, risveglieremo la nostra coscienza al senso di appartenenza alla fede, alla Chiesa intesa non come luogo di preghiera cultuale e sterile devozionismo, ma come FAMIGLIA tra le FAMIGLIE”.
Don Spizzica poi fa sapere che da un punto di vista pratico si è già mossa la macchina organizzativa per la Festa di quest’ anno e che sono state instaurate delle collaborazioni con Amministrazione Comunale, Enti, Commercianti ed Associazioni cittadine, oltre che con uomini e donne dotati di grande volontà e dedizione nei confronti della Madonna, con lo scopo di creare una rete di comunione che possa durare nel tempo. Infine egli conclude la lettera con queste parole:” Certo, vista la particolarità dell’evento, abbiamo unito le forze per raggiungere impegni concreti, ma attraverso di essi ritroveremo anche quello spirito cristiano che ci fa vedere, attraverso i segni, l’unica vera realtà che porta alla salvezza, la fede nel Nostro Signore Gesù Cristo, morto e risorto. Con questi sentimenti, auspicando anche una grande e sentita collaborazione di tutto il popolo taurianovese”.