Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), VENERDì 13 DICEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Kalavrìa, il 2 luglio all’università Dante Alighieri tra musica e cultura

Kalavrìa, il 2 luglio all’università Dante Alighieri tra musica e cultura

| Il 30, Giu 2014

Lo show case musicale nasce dalla volontà del CeSass di offrire agli studenti stranieri, valide opportunità di socializzazione attraverso la musica e la cultura

Kalavrìa, il 2 luglio all’università Dante Alighieri tra musica e cultura

Lo show case musicale nasce dalla volontà del CeSass di offrire agli studenti stranieri, valide opportunità di socializzazione attraverso la musica e la cultura

 

 

REGGIO CALABRIA – E’ una tradizione che si rinnova, in una linea che segna il percorso di musica ,etnìa e valorizzazione delle radici musicali calabresi che si diffondono tra gli studenti stranieri frequentanti i corsi di lingua italiana che si tengono all’ Università “Dante Alighieri”. I Kalavria il 2 luglio, come accade ormai da quattro anni,con la loro musica accoglieranno circa duecento studenti provenienti da tutte la parti del mondo. Lo show case musicale nasce dalla volontà del CeSass – presieduto dal prof. Vincenzo Crupi ,con l’apporto fondamentale della prof.ssa Serena Stilo – di offrire agli studenti stranieri, valide opportunità di socializzazione attraverso la musica e la cultura. L’ateneo cresce e si distingue per la validità dei corsi e per l’organizzazione didattica, con il Rettore Dott. Salvatore Berlingò che apre alla città l’istituzione universitaria. Lo stage show case dei Kalavria sarà preceduto da un breve intervento di Serena Stilo, che illustrerà il legame tra la cultura e l’habitat cittadino, di Fulvio D’Ascola che parlerà di Sociologia della Musica e di Nino Stellittano cantante e fondatore del gruppo musicale, che spiegherà l’uso degli strumenti musicali calabresi . Il sound etnico rappresenta il segno distintivo della nostra terra e con la musica dei Kalavrìa, mercoledì 2 luglio alle ore 11.30, nel cortile dell’università ci sarà spazio per ritmare con il corpo e con il ballo il suono incalzante, per una full immersion degli studenti stranieri nella nostra realtà.