Movimento Terra e popolo: “Per l’antimafia non ci sono soldi, per una Alfa Romeo ci sono 17.000 euro”
redazione | Il 14, Lug 2014
“La giunta Antoniotti-Caputo è ormai intollerabile”
Movimento Terra e popolo: “Per l’antimafia non ci sono soldi, per una Alfa Romeo ci sono 17.000 euro”
“La giunta Antoniotti-Caputo è ormai intollerabile”
Riceviamo e pubblichiamo:
Ricordiamo con chiarezza la motivazione addotta dall’Amministrazione Comunale quando, a seguito dell’operazione
Stop diretta dalla DDA di Catanzaro, la cosiddetta “terza mazzata alla cosca Acri-Morfò”, decise di non costituirsi parte
civile nel processo: mancanza di soldi nelle casse comunali. Lo dice chiaramente il comunicato dell’Amministrazione
datato 22 Dicembre 2013 dal titolo “Operazione STOP: il coraggio non manca, i soldi si”.
Fu una scelta gravissima e vergognosa, per altro giustificata con motivazioni che già allora definimmo ridicole da
molteplici punti di vista, una delle tante scelte deleterie e pretestuose operate dalla giunta Antoniotti-Caputo con la
peregrina giustificazione delle ristrettezze finanziarie, ristrettezze che d’incanto spariscono per festicciole cool, appalti
medioevali, consulenze e progetti inutili. Eppure mai ci saremmo aspettati di dover leggere un provvedimento con cui
si autorizzava la spesa di quasi 17.000 euro per l’acquisto di una Alfa Romeo Giulietta 1600 JTD.
Non intendiamo fare la morale a nessuno, riteniamo però doveroso informare la città del fatto che mentre questa
amministrazione comunale non trova, per esempio, poche migliaia di euro per l’antimafia, ne trova 17.000 per un auto
dalla dubbia utilità, per usare un eufemismo.
Non è di certo per queste spese scellerate ed inutili che giudichiamo questa amministrazione di centrodestra
completamente fallimentare: i veri soldi, quelli a sei zeri, sono stati sprecati in appalti assurdi come quelli dell’igiene
urbana senza l’imposizione del porta a porta, in megalomanie inutili come il depuratore consortile, vengono sprecati
quotidianamente a causa della mancanza di programmazione e di visione generale della città e del suo sviluppo, per
esempio attraverso l’accesso a fondi europei per l’adeguamento ambientale, l’innovazione tecnologica, l’occupazione
giovanile.
Atti come questo non sono altro che il riflesso dell’operato di una classe dirigente profondamente inadeguata, un
operato disastroso in ogni settore, dalla sanità alle infrastrutture, dai rifiuti alla gestione delle risorse naturali e
turistiche. Il Movimento Terra e Popolo continua a lavorare costantemente per il rinnovamento radicale della classe
dirigente dell’intero territorio, un rinnovamento che reputiamo urgente e per cui abbiamo bisogno del sostegno
dell’intera comunità.
Movimento TERRA e POPOLO – Rossano