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TAURIANOVA (RC), DOMENICA 19 GENNAIO 2025

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Pet levrieri onlus sostiene l’occupazione del canile di Mortara di Pellaro da parte di Dacci una zampa

| Il 17, Lug 2014

“Noi sosteniamo questa iniziativa e riteniamo che, al di là delle apparenze, si tratti in realtà un ripristino della legalità e della decenza. Non vi è nulla che possa giustificare che una struttura pagata coi soldi di cittadini e destinata a svolgere una importante funzione sociale resti chiusa per sei anni, e tutto questo mentre i cani muoiono per strada”

Pet levrieri onlus sostiene l’occupazione del canile di Mortara di Pellaro da parte di Dacci una zampa onlus

“Noi sosteniamo questa iniziativa e riteniamo che, al di là delle apparenze, si tratti in realtà un ripristino della legalità e della decenza. Non vi è nulla che possa giustificare che una struttura pagata coi soldi di cittadini e destinata a svolgere una importante funzione sociale resti chiusa per sei anni, e tutto questo mentre i cani muoiono per strada”

 

 

“La nostra associazione si occupa di cani di altri paesi, di levrieri,
poiché è in atto un vero e proprio genocidio verso di loro, in paesi vicini
a noi, come l’Irlanda, la Spagna e la Gran Bretagna, e non solo.Tuttavia,
in quanto cittadini di questo paese, noi non possiamo fare finta di nulla
di fronte alla tragedia dei cani randagi in Italia. Da questo proposito
nasce la nostra collaborazione con Dacci Una Zampa Onlus, un’associazione
seria, di persone appassionate e indefesse, che in questi giorni sono stati
costretti a occupare il canile comunale di Mortara di Pellaro, costato
650.000 euro di fondi pubblici, pronto da sei anni e mai aperto, per
rispondere all’emergenza randagismo in città”. Arriva anche dalla
presidente dell’associazione Pet levrieri onlus, Stefania Traini,
solidarietá e appoggio all’iniziativa dei volontari di Dacci una zampa. “Noi
sosteniamo questa iniziativa e riteniamo che, al di là delle apparenze, si
tratti in realtà un ripristino della legalità e della decenza. Non vi è
nulla che possa giustificare che una struttura pagata coi soldi di
cittadini e destinata a svolgere una importante funzione sociale resti
chiusa per sei anni, e tutto questo mentre i cani muoiono per strada” fa
sapere la presidente della onlus che si occupa di levrieri, che da tempo
ha avviato una collaborazione con dacci una zampa perché “la riteniamo
un’organizzazione e seria, di persone appassionate e indefesse, che si
dedicano al recupero e all’adozione dei cani abbandonati, a dare aiuto ai
proprietari di animali bisognosi di assistenza che non possano provvedervi
autonomamente, a realizzare campagne di sensibilizzazione sull’abbandono,
il randagismo e la sterilizzazione, nella provincia di Reggio Calabria.”
Per questo conclude la presidente, ” Ci auguriamo che le autorità
competenti siano all’altezza della cittadinanza, affidando in via
provvisoria il canile all’associazione Dacci una zampa.Chiediamo a tutti i
nostri amici e agli amici degli animali di sostenere questa iniziativa”