I funzionari della sanità avvertono i genitori di New York sui virus respiratorio EV-D68
Giovanni D'agata | Il 15, Set 2014
I sintomi includono naso che cola, febbre, starnuti, tosse e dolori muscolari
I funzionari della sanità avvertono i genitori di New York sui virus respiratorio EV-D68
I sintomi includono naso che cola, febbre, starnuti, tosse e dolori muscolari
Il raro virus delle vie respiratorie noto con la sigla EV-D68 si è diffuso a New
York dopo che ha infettato quasi 100 persone in altri Stati. Il contagio può avvenire
quando si è stati a stretto contatto con qualcuno che è stato infettato o toccando
gli occhi, la bocca o il naso dopo aver toccato una superficie contaminata. I sintomi
includono naso che cola, febbre, starnuti, tosse e dolori muscolari. Funzionari della
salute dello stato americano hanno lanciato un avvertimento ai genitori affinchè
attuino una vigilanza “extra” sul virus respiratorio raro che si è diffuso a New
York dopo che, per l’appunto ha infettato quasi 100 persone in altri Stati. Il virusnon
ha alcun trattamento specifico o vaccinazione e può comportare ricovero.”È importante
seguire regole di buon senso per prevenire la diffusione di questo virus, come facciamo
per influenza e altre malattie contagiose,” ha detto in una dichiarazione venerdì
scorso il Commissario per la salute nello stato dell’Est USA, Howard Zucker.Esso
può compromettere i neonati, i bambini affetti da asma e adulti con sistema immunitario
indebolito.Il dipartimento della salute della città ha raccomandato ai cittadini
di lavarsi le mani spesso, evitare di toccare i loro occhi, il naso o la bocca e
astenersi dal condividere bicchieri, tazze e posato o cibo con persone malate.Il
virus era stato precedentemente segnalato in Colorado, Illinois, Iowa, Kansas, Kentucky
e Missouri, secondo il Centers for Disease Control and PreventionUn’altra epidemia
che si sta diffondendo dall’altra parte del globo e che richiede sempre la massima
vigilanza da parte delle autorità sanitarie europee, rileva Giovanni D’Agata, presidente
dello “Sportello dei Diritti”, per il gran numero di viaggiatori che si spostano
quotidianamente dal Nuovo al Vecchio Continente portando con sé oltre i propri bagagli
ed effetti personali anche virus e malattie.