Silvio Berlusconi vuole rilanciare Forza Italia

“Dopo 20 anni dobbiamo rinnovarci”

Silvio Berlusconi vuole rilanciare Forza Italia

“Ci prepariamo a tornare protagonisti” e “anche dopo 20 anni di battaglie abbiamo bisogno di rivitalizzarci e rinnovarci. Ma questo non significa che vogliamo buttare alle ortiche chi è già in campo, non è questa la nostra intenzione, è una sciocchezza e una falsità”: cosi’ il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi intervenendo telefonicamente al meeting Ppe a Perugia. E, poi un richiamo: “Se qualcuno sente la necessità venga da me e parliamo. Dispiace che il Paese possa approfittare di nostre dichiarazioni che danno di Fi un’immagine diversa dalla realtà”.

“Sono stato fatto fuori, per ora, dalla politica, non con gli strumenti della democrazia che sono le elezioni ma con l’uso politico della giustizia”, ha detto Berlusconi. “Ho letto di presunti screzi – dice – contrasti, divisioni” all’interno di Fi ma “credo che a Perugia in questi giorni abbiate dimostrato il contrario, che Forza Italia è unita e si sta preparando a tornare protagonista di questo Paese. Mi pare che siano altri i partiti a essere divisi dalle lotte intestine. Non dobbiamo avere timore dei nuovi amici che si uniscono a noi – prosegue il CaV – dobbiamo augurarci che tanti altri vengano e dobbiamo tenere le porte stra-aperte, abbiamo bisogno dei moderati che sono la maggioranza del paese e che non hanno votato. Dico a chi ci ha accusato di aver abdicato al ruolo di opposizione nei confronti del governo Renzi che “noi siamo convintamente alternativi” a questo governo, “siamo all’opposizione” dalla politica economica alla politica estera.

L’INTERVENTO AD ARCORE -“Renzi è bravo combattivo e ha una caratteristica che a me manca, la cattiveria. Secondo me è molto bravo ad annunciare ma non farà molto: i 30 giorni iniziali sono diventati cento e poi mille… farà la conoscenza della macchina politico-burocratica che in Italia non permette di governare”. ”A sinistra si sono accorti che Renzi non è ‘dentro’: D’Alema ad esempio voleva una funzione per chiudere la sua carriera che Renzi non gli ha dato. Vedo il futuro della sinistra divisa in due parti, quella ideologica che non si è mai posta in condizione di critica e una metà socialdemocratica con Renzi”: lo ha detto Berlusconi parlando ai suoi sostenitori ad Arcore. ”Sostanzialmente – ha aggiunto Berlusconi- succederà come successe in Inghilterra con la nascita dal partito laburista, e questa sarà una lista con cui potremo lavorare”.

“HO CONVERTITO UN COMUNISTA” – Parlando della sua esperienza ai servizi sociali alla Sacra Famiglia di Cesano Boscone Berlusconi ha detto ”sono soddisfatto: ci sono anziani che mangiano solo se a dargli da mangiare sono io”. ”In particolare – ha aggiunto tra le ovazioni dei suoi fedelissimi in un ristorante di Arcore – è venuto da me un anziano dicendo di essere comunista ma di aver deciso di votare Forza Italia e che se avesse sentito qualcuno parlar male di Berlusconi gli avrebbe rotto la faccia”.

FITTO: OK, MA ORA L’OPPOSIZIONE SIA VISIBILE – “Ho ascoltato da Silvio Berlusconi, oggi, parole chiare : Forza Italia deve essere opposizione e alternativa a Renzi. Molto bene. Ora è dunque necessario rendere questa alternativa e questa opposizione davvero visibile e percepibile per gli elettori, per le famiglie e le imprese, sia in Parlamento che nel Paese, ogni giorno”. Lo rende noto Raffaele Fitto europarlamentare di Forza Italia. “L’opposizione, come si sa, va praticata, non solo predicata, per essere credibile”, dice Fitto.