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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 25 NOVEMBRE 2024

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“Stop all’embargo della Provincia sulle palestre scolastiche” È quanto chiede l’assessore allo sport e alle politiche giovanili del Comune di Lamezia Terme, Rosario Piccioni

“Stop all’embargo della Provincia sulle palestre scolastiche” È quanto chiede l’assessore allo sport e alle politiche giovanili del Comune di Lamezia Terme, Rosario Piccioni
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“Nel rivolgere gli auguri di buon lavoro al nuovo presidente della provincia di Catanzaro Enzo Bruno e ai nuovi consiglieri provinciali, non posso esimermi dal chiedere subito, in particolare ai consiglieri lametini, un impegno incisivo su due temi che come assessore allo sport del comune di Lamezia considero di particolare importanza: la riapertura a tutti i cittadini delle palestre degli istituti superiori e una soluzione rapida per lo stadio provinciale “Carlei”.

È quanto chiede l’assessore allo sport e alle politiche giovanili del Comune di Lamezia Terme, Rosario Piccioni, in un appello ai nuovi consiglieri provinciali e al presidente della provincia Enzo Bruno.

“Sulle palestre delle scuole – spiega Piccioni – per 10 anni l’amministrazione provinciale incredibilmente ha mantenuto un atteggiamento all’insegna del “laissez faire”, uno scaricabarile tra giunta provinciale, dirigenti provinciali e dirigenti degli istituti superiori che ha determinato la chiusura di queste strutture negli orari extrascolastici, impedendo ai gruppi e alle associazioni sportive di utilizzarle per svolgere le loro attività”. “Come assessore – prosegue – ricevo ogni giorno segnalazioni da parte di diverse realtà sportive, alcune delle quali hanno ricevuto riconoscimenti a livello nazionale, che vorrebbero utilizzare le palestre delle scuole superiori per potersi allenare. In questi anni, come amministrazione comunale, abbiamo fatto di tutto per rendere fruibili le nostre strutture per dare la possibilità ai tanti appassionati di sport della nostra città di potersi allenare: ora è arrivato il momento di chiudere con 10 anni di embargo da parte della provincia e sollecitare un impegno concreto perché le palestre delle scuole siano aperte per tutti i cittadini”.

“Per chi come me ha sempre creduto nello sport come esperienza di socializzazione e crescita umana – rimarca l’esponente dell’amministrazione lametina – è paradossale che all’impegno e alla dedizione di tante associazioni sportive, faccia da contraltare un atteggiamento di chiusura burocratica da parte delle amministrazioni pubbliche. In questo senso chiedo un’inversione di rotta: crediamo nella ricchezza della pratica sportiva e come amministratori impegniamoci tutti in una logica di squadra”.

Sullo stadio Carlei – aggiunge Piccioni – è sotto gli occhi di tutti lo stato di degrado e abbandono di quella struttura, tanto da essere balzato alle cronache televisive nazionali come uno degli emblemi dello spreco di denaro pubblico nella nostra regione. Serve una soluzione nel più breve tempo possibile, dobbiamo far funzionare una struttura che, per le sue caratteristiche tecniche e per la posizione strategica, può dare tanto a Lamezia e alla Calabria in termini di attrattività e ritorno economico sul territorio”.

“Alla prossima giunta regionale – conclude l’assessore – chiedo sin d’ora, qualunque colore politico avrà, di prendere in considerazione seriamente la funzione centrale di Lamezia in Calabria e nel Mezzogiorno anche sul piano sportivo e in particolare in un’area destinata a diventare una vera e propria cittadella dello sport visto che tra pochi giorni verrà ufficialmente aperto il cantiere del nuovo Palazzetto dello Sport. Non è ammissibile, come fatto in questi anni dalla giunta regionale di centrodestra con il placet dei consiglieri regionali lametini, dare 5 milioni per lo stadio Ceravolo di Catanzaro e non riuscire a trovare neppure un milione di euro per i lavori da effettuare negli stadi “G. D’Ippolito” e “Gianni Renda”, uno dei tanti segnali di un totale disinteresse da parte della Regione per Lamezia e le sue molteplici attività sportive. Auspico che con la nuova amministrazione provinciale e la prossima giunta regionale ci sia un cambio di passo: credendo e investendo di più su Lamezia, il beneficio non è solo per i cittadini lametini ma per tutta la Calabria”.