Un’altra famiglia avvelenata dai funghi nel Cosentino. Cinque finiscono in ospedale
Nel cesto dei porcini raccolti c’era anche una specie molto tossica. Il capofamiglia ha fatto in tempo a portare moglie e figli in un punto di primo soccorso
Ancora un avvelenamento da funghi nella provincia di Cosenza. A farne le spese questa volta un intero nucleo familiare di Trebisacce. Solo alcuni giorni fa, i funghi erano stati la causa di un decesso e di alcune intossicazioni a Corigliano. Anche in questo caso, una cena a base di funghi raccolti dal capofamiglia e cucinati dalla mamma, hanno mandato in ospedale per intossicazione alimentare l’intera famiglia composta dai genitori e tre figli.
La famiglia, residente nel quartiere di San Martino, ai margini del centro storico cittadino, è composta dal padre, M.L. di 51 anni, originario della vicina Albidona, ldalla mamma D.F. di 42 anni ed dai loro tre figli, di cui due maschi ed una femmina di età compresa tra i 18 ed i 13 anni. Dopo la cena a base di funghi, trascorse alcune ore, i cinque hanno accusato forti dolori addominali accompagnati da conati di vomito. La prontezza del capofamiglia che ha intuito la causa dei dolori addominali che accomunavano l’intera famiglia, lo ha portato ad agire senza alcuna esitazione: ha caricato in macchina tutti i componenti della famiglia e insieme, intorno alle 23.30, si è recato al punto di primo intervento dell’ex ospedale di Trebisacce, chiedendo di essere soccorsi. I sanitari di turno dell’ex nosocomio, hanno accertato, con una serie di domande rivolte alla famiglia, che il cibo ingerito che accomunava tutti era a base di funghi.
La conferma è arrivata anche dalla sintomatologia accusata dalla famiglia. I medici non potendo intervenire con cure appropriate sui cinque pazienti, hanno consultato immediatamente un centro specializzato che ha consigliato loro un trasferimento presso un presidio ospedaliero provvisto del reparto di rianimazione, tanto da poter fronteggiare una eventuale possibile emergenza.
L’intera famiglia è stata trasportata presso l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza dove i cinque sono stati condotti a bordo di 2 ambulanze del 118 di Trebisacce.
Nell’ospedale del capoluogo di provincia, i cinque pazienti hanno ricevuto le cure appropriate ed abbondanti lavande gastriche tanto da mantenere inalterato il quadro clinico che non si è aggravato. L’intera famiglia, tutt’ora ricoverata per precauzione e per un periodo di osservazione, pare sia fuori pericolo. Da quanto appreso, genitori e figli avrebbero mangiato funghi porcini che il capofamiglia, originario di Albidona, comune d’alta collina, conosce bene.
Tra i porcini raccolti, però, sarà stata confusa una specie particolarmente tossica che non solo è sfuggita al papà ma anche alla mamma che quei funghi ha cucinato.