Ritirati dal commercio alcuni lotti del medicinale Amisulpiride Risultato fuori specifica nel test di dissoluzione a 12 mesi
I Carabinieri del Nas si sono presentati nei depositi farmaceutici e nelle farmacie
di tutta Italia per verificare l’avvenuto ritiro dal mercato del medicinale ” AMISULPIRIDE
” della ditta Sandoz Spa.L’Amisulpride (venduta con i nomi commerciali di Deniban,
Solian, Sulamid, Sulpitac, Amitrex o Soltus), è un antipsicotico atipico utilizzato
per trattare la psicosi nella schizofrenia e gli episodi maniacali nel disordine
bipolare. A dosaggi più bassi è anche utilizzato come trattamento della depressione
maggiore. Fu introdotto in commercio negli anni 90 dalla società Sanofi-Aventis.
L’ Amisulpride non è approvata dalla Food and Drug Administration per l’uso negli
Stati Uniti, ma è ampiamente utilizzata in molti paesi europei (Francia, Germania,
Italia, Svizzera, ed altri) oltre che in Australia per il trattamento della psicosi
e della schizofrenia.In particolare al dosaggio di 50 mg è anche utilizzata come
trattamento per la distimia, è disponibile anche come farmaco generico. Un comunicato
dell’AIFA, l’Agenzia Italiana per il Farmaco è eloquente nel precisare che:
/”/ /A seguito della comunicazione della ditta concernente un risultato fuori specifica
nel test didissoluzione //a 12 mesi, ai sensi dell’art. 70 del D. L.vo 219/2006
e per la motivazione sopra evidenziata, comunicasi //a scopo cautelativo, il ritiro
da parte della ditta del medicinale “ANIISULPIRIDE SANDOZ 50 //mg compresse rivestite
con film ”, AIC n. 039929029, lotti n. DNI3443 scad. 01/2016, n. DV4039 //scad.
01/2016, n. DF9210 scad. 08/2015, n. EC5734 scad. 01/2017, n. EH3234 scad. 01/2017
ditta //Sandoz SpA, sita in Origgio (VA), Largo U.Boccioni (VA). Resta inteso che,
nelle more del ritiro, i //lotti sopra riportati non potranno essere utilizzati.//La
ditta Sandoz SpA dovrà assicurare l’avvenuto ritiro entro 48 ore dalla ricezione
della presente comunicazione.//II Comando Carabinieri perla Tutela della Salute è
invitato a verificare |’avvenuto ritiro e, in caso di mancato adempimento da parte
della ditta interessata, procederà al sequestro dei lotti dei medicinale. “/In virtù
di tale comunicazione, Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti
[1]”, invita i pazienti a non utilizzare il medicinale in questione riferito ai
lotti di cui al comunicato istituzionale.