Scoperto macello abusivo a Milano Aidaa presenta un esposto
Milano – Non solo macellazione clandestina di capre,
agnelli e perfino vitelli, uccisi e macellati all’aperto con le
viscere date in pasto ai cani maremmani, ma anche puledri di cavallo
che ogni anno muoiono dopo essere stati partoriti a causa delle
cattive condizioni in cui sono tenuti gli animali, questi sono alcuni
aspetti di quello che possiamo definire un vero e proprio inferno
degli animali che si trova a Milano a pochi passi dal cimitero
maggiore e dalla sede della protezione civile di via Barzaghi. Una
denuncia è stata inviata questo pomeriggio ai NAS dei carabinieri,
alla ASL, alla Procura ed al ministero della salute dal presidente
nazionale AIDAA Lorenzo Croce che ha monitorto e visionato
personalmente quanto da lui denunciato nel luogo esposto (allegato)
presentato nei confronti del pastore che gestisce l’area dove vivono
un centinaio di capi tra pecore e capre, oltre ai tre cavalli e ai
cani maremmani. Nell’esposto a firma Lorenzo Croce si legge tra
l’altro che: “ Inoltre sempre suddetto pastore dispone di alcuni
cavalli e cavalle che ogni anno rimangono incinte e per segnalazione
diretta apprendiamo che ogni anno almeno due cavalle rimangono
gravide e che I cavallini moiono poco dopo essere stati partoriti a
causa delle condizioni generali in cui vengono tenuti gli animali”.
Un vero e proprio inferno al quale occorre mettere fine al piu
presto.