Intimidazione Italcementi, la solidarietà di Confcooperative Calabria “La Calabria sta vivendo un momento delicato e questi atti sempre più frequenti e vili ne sono la manifestazione"
Il crescente numero di atti intimidatori nei confronti di sindacati e imprenditori è un fenomeno preoccupante, che deve far sì che tutti quanti si sentano coinvolti e vigili nel contrasto all’illegalità e ai comportamenti criminosi. Vogliamo manifestare la vicinanza di Confcooperative Calabria ai lavoratori, ai rappresentanti sindacali e alla dirigenza dello stabilimento Italcementi di Castrovillari, per il vile atto intimidatorio avvenuto lo scorso 28 ottobre e reso noto solo alcuni giorni fa. Non è un caso che tutto questo avvenga in periodo elettorale, quando la criminalità cerca di far sentire ancora più forte la sua presenza e la sua forza intimidatoria. Invitiamo l’Italcementi, in tutte le sue componenti, e tutte le altre realtà che hanno subito atti intimidatori in queste settimane, ad andare avanti coraggiosamente nelle proprie attività quotidiane, ripudiando l’illegalità e la cessione della propria libertà a personaggi spregiudicati e senza alcun senso civico.
“La Calabria sta vivendo un momento delicato – aggiunge il Presidente di Confcooperative Calabria, Camillo Nola – e questi atti sempre più frequenti e vili ne sono la manifestazione. Le Forze dell’Ordine, la Magistratura e noi tutti cittadini onesti dobbiamo essere ancora più vigili e sostenere tutte le realtà minacciate. Perché oggi in Calabria anche un solo posto di lavoro perso o ceduto alla criminalità, in tutte le sue forme, è un attentato alla democrazia e alla tenuta sociale della regione. Proprio in questi momenti di fragilità le mafie alzano la voce, ma a ciò dobbiamo opporci con convinzione e coraggio come hanno saputo fare i rappresentanti sindacali della Italcementi, denunciando senza timore quanto accaduto.”