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TAURIANOVA (RC), VENERDì 20 SETTEMBRE 2024

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Caso Legnochimica Rende, interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle Chiesto all’amministrazione Manna di prendere in mano la situazione

Caso Legnochimica Rende, interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle Chiesto all’amministrazione Manna di prendere in mano la situazione
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Sarà presentata lunedì mattina alla Camera dei Deputati
l’interrogazione parlamentare del Movimento 5 Stelle, firmata da Sebastiano
Barbanti e Paolo Parentela, sull’annosa questione della mancata bonifica
della Legnochimica di Rende. Oggi i due deputati insieme al consigliere
comunale di Rende, Domenico Miceli, hanno visitato dall’esterno l’area
dell’ex Legnochimica nella zona industriale, potendo constatare di persona
l’ampiezza delle vasche ricolme di fanghi e liquidi derivanti dalla
lavorazione industriale dell’azienda ormai in liquidazione.

La visita ha permesso anche di fare il punto sulla mancata bonifica,
promessa a tutti i livelli da almeno 20 anni, e di verificare la vastità
dell’area interessata dall’inquinamento.

La delegazione del Movimento 5 Stelle ha anche provato a visitare
l’impianto del depuratore consortile della ValleCrati dove, da notizie
certe, Legnochimica vorrebbe sversare i liquami contenuti nelle vasche dopo
un trattamento di bonifica effettuata con un dispositivo mobile. Progetto
che abbiamo già definito “low cost” e che precedentemente è stato anche
bocciato dall’ultima Conferenza dei Servizi, perché non conforme alle norme.

Chiediamo all’amministrazione Manna di interessarsi a questo problema – il
più grave dal punto di vista ambientale che si deve affrontare su tutto il
territorio rendese – e di non lasciare nulla al caso.

Vogliamo fare nostro il motto della commissione ambiente dell’Unione
Europea: chi ha inquinato deve pagare. È arrivato il momento che
Legnochimica si assuma tutte le proprie responsabilità.