L’Associazione Culturale “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria, venerdì, alle ore 18, nella Sala D’Arte di via San Giuseppe 19, consegnerà l’ennesimo Premio Muse.

Un appuntamento questo che si rinnova nei mesi di ottobre, dicembre e successivamente nel mese di luglio poiché il noto sodalizio reggino assegna il prestigioso riconoscimento a personaggi che da anni si occupano del Sud e che portano in giro per il mondo la cultura, l’arte, la letteratura, la musica, la moda.

Così negli anni vari nomi prestigiosi sono stati a Reggio Calabria come nello scorso  mese di ottobre la giornalista e capo servizio pagina culturale de “Il Corriere della Sera” Emilia Costantini o ancora nel tempo Alda D’Eusanio – giornalista, Franco Pascale – presidente Fondazione Leoncavallo, Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona – mecenate, Mons. Liberto – direttore del Coro di voci bianche della Cappella Sistina o ancora il reggino Tonino Raffa – giornalista Rai.

Un Premio ricorda Giuseppe Livoti – presidente Muse – che si rinnova di anno in anno poiché il Consiglio Direttivo sceglie le varie personalità con attenzione e grande serietà, non  la consegna di una targa  come gesto in se, ma come occasione di crescita della città creando così nuovi stimoli e elementi di richiamo.

Fabio Mollo è nato a Reggio Calabria, laureato a Londra presso la University of East London con il BA Honour Bachelor of Arts in Visual Theory, Film History. Ha lavorato come assistente di regia per vari film, videomaker per MTV, ha scritto cortometraggi e documentari. Vari riconoscimenti e premi ha avuto nel tempo come quello per il miglior cortometraggio al Torino Festiva 2007, la menzione speciale ai Nastri D’Argento 2008, selezionato al 58esimo Festival di Berlino, finalista al Premio Solinas, vincitore nel 2011 come Giovane Regista Italiano – Young Italian FilmmaKers Prize dell’Istituto di Cultura Italiano di New York oltre a varie selezioni dall’Atelier della Cine Fondation del Festival di Cannes 2011, Talent Project Market del Festival di Berlino 2011al Torino Lab (Premio  Production Award per il suo primo lungometraggio).

Lui ama spesso dire “…faccio il regista perché sono nato al Gebbione”, poiché luogo ricco di varia umanità che basta osservarla per trarne ispirazione nelle mie storie.

“Il Sud è niente” piccolo film indipendente girato interamente proprio nella sua zona di appartenenza ha dato grande visibilità ed ha posto l’attenzione della critica nazionale ed internazionale del regista. Il quotidiano Repubblica ha così definito “Il Sud è niente”: Film “..in cui lo scenario è Reggio Calabria, curioso tentativo di fare denuncia sull’immobilismo omertoso del nostro Sud attraverso le suggestioni di un linguaggio ed atmosfere magiche”.

Per la serata Fabio Mollo converserà con il pubblico sull’argomento “Capire il cinema” mentre interverranno  Paola Abenavoli giornalista ed esperto critico cinematografico,  Mons. Giorgio Costantino – parroco della chiesa di Santa Maria del Divin Soccorso, luogo di culto che appartiene al quartiere in cui Mollo è cresciuto. Il dibattito sarà animato dalla presenza degli alunni della Sezione Cinema e Teatro del Liceo Scientifico “Leonardo Da Vinci” diretto dall’attenta dirigente prof.ssa Giusy Princi. Inoltre nel corso della serata verrà presentato  REaction City progetto  ideato e curato insieme alla prof.ssa Consuelo Nava.