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TAURIANOVA (RC), GIOVEDì 28 NOVEMBRE 2024

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Regione Calabria, cambio dell’autorità di gestione dei fondi europei La Commissione Europea: "Noi non ne sappiamo nulla"

Regione Calabria, cambio dell’autorità di gestione dei fondi europei La Commissione Europea: "Noi non ne sappiamo nulla"
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Bruxelles – La Regione Calabria cambia l’autorità di gestione dei fondi
europei e la Commissione non ne sa nulla, così come si evince dalla
risposta della stessa all’interrogazione che ho inviato lo scorso ottobre.
Le modifiche non sono mai state comunicate alla Commissione che sottolinea
nella risposta che se avvenute, così come è stato, costituiscono una
violazione dell’articolo 22 del regolamento n.1828/2006 della Commissione.

La Giunta regionale con delibera n.295 del 15 luglio 2014 approva la
strategia per l’innovazione e la proposta di POR FESR e FSE, invia questa,
come previsto alla Commissione tramite il Dirigente Generale del
Dipartimento Programmazione Nazionale Comunitaria che le deve prima
approvare. Materialmente allegato alla deliberazione vi è un atto di Giunta
integrativo il quale prevede, tra l’altro, l’inserimento della
deliberazione che affida le funzioni di Autorità di Gestione del POR FESR
2007/2013 al Dirigente responsabile dell’Unità Operativa Autonoma
“Adempimenti del ciclo di programmazione 2000/2006 del Dipartimento
Programmazione Nazionale Comunitaria. Ma la Commissione non è mai stata
messa al corrente di questo passaggio di funzioni. Alla Commissione il
cambio viene comunicato in maniera anomala quasi a non voler che ci si
accorgesse
delle irregolarità. Come di fatti è avvenuto.

Una grave azione che il Movimento 5 Stelle attraverso la deputata Dalila
Nesci aveva già evidenziato, presentando un esposto alla Procura della
Repubblica ed alla Corte dei Conti e in cui si denunciavano le
modalità illegittime
relative al cambio dell’autorità di gestione. Ora resta da accertare
eventuali responsabilità penali e danni erariali della Giunta regionale
calabrese che ha, tra l’altro, assegnato responsabilità dirigenziali in
regime di prorogatio.

Nella sua risposta la Commissione Europea ha inoltre ribadito l’attuale
sospensione dei pagamenti a valere sul FESR a favore del programma
2007-2013 della Regione Calabria e che tale sospensione è indipendente da
eventuali modifiche che possono avere interessato l’amministrazione
regionale. Ma del blocco dei fondi nessuno lo dice ai cittadini, tenuti
ancora una volta all’oscuro di tutto. Che fine faranno i beneficiari dei
bandi alla luce del fatto che la Regione Calabria non ha intrapreso tutte
le necessarie azioni correttive richieste dalla Commissione nel quadro
della decisione di sospensione?

*Laura Ferrara*

*Portavoce Movimento Cinque Stelle al Parlamento Europeo