Roma – “Accolgo con viva soddisfazione la notizia dell’approvazione, in sede di Consiglio dei
Ministri, dello schema di disegno di legge atto a potenziare le misure
sullo scioglimento per mafia dei consigli comunali, strumento legislativo
che è ancora in fase di ulteriore elaborazione e che prevederà, tra
l’altro, l’incandidabilità per gli amministratori comunali responsabili,
l’ampliamento della platea di enti che è possibile controllare,
estendendolo anche alle società partecipate e ai consorzi pubblici anche a
partecipazione privata, ed infine la mobilità, o nei casi più gravi il
licenziamento, del dipendente condannato per reati di mafia.” Lo ha
dichiarato, in una nota, l’On. Rosanna Scopelliti, deputato NCD e
Presidente del Comitato Beni Confiscati presso la Commissione Parlamentare
Antimafia, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal Ministro
dell’Interno Angelino Alfano, durante la sua audizione avvenuta quest’oggi
in Commissione regionale antimafia siciliana.
“E’ meritorio che il Ministro Alfano – ha detto Rosanna Scopelliti – si sia
fatto promotore di questo ulteriore salto di qualità legislativo, a cui si
aggiunge anche la decisione di creare, nell’ambito delle carriere
prefettizie, un pool di funzionari specializzati nella gestione dei comuni
sciolti per mafia, che sono stati ben 258 – ha concluso la deputata –
dall’entrata in vigore, nel 1991, della normativa di riferimento.”