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TAURIANOVA (RC), LUNEDì 02 DICEMBRE 2024

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Locri, il Sindaco Calabrese vince il primo round nei confronti dell’Asp Ottenuto quanto richiesto. Prossimo obiettivo i debiti della Giustizia

Locri, il Sindaco Calabrese vince il primo round nei confronti dell’Asp Ottenuto quanto richiesto. Prossimo obiettivo i debiti della Giustizia
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Il Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, comunica che a seguito dell’incontro tenutosi giorno 21 gennaio 2015 presso la Direzione Generale dell’Asp di Reggio Calabria alla presenza del Direttore Generale facente funzioni dott. Ermete Tripodi e del Direttore Amministrativo Pasquale Staltari, si è pervenuti ad una soluzione condivisa relativamente al credito vantato dal Comune di Locri nei confronti dell’Asp riguardante la fornitura idropotabile ed il servizio di raccolta rifiuti solidi urbani.
A conclusione della lunga riunione protrattasi per oltre tre ore, è stato sottoscritto un verbale d’intesa tra le parti rappresentate (per il Comune di Locri presenti il Sindaco Giovanni Calabrese ed il Segretario Generale, dott. Domenico Libero Scuglia, in qualità di responsabile del servizio finanziario – tributi; per l’Asp i due dirigenti precedentemente indicati), in cui l’Azienda Sanitaria si è impegnata a disporre un anticipo di liquidità pari a 2 milioni di Euro da corrispondersi in due soluzioni: €1.600.000 entro 15 giorni; €400.000 entro 30 giorni.
A conclusione della verifica amministrativa da parte del competente ufficio tecnico dell’Asp, si procederà al pagamento a saldo della somma residua pari ad €2.200.000. Il tutto dovrà comunque concludersi entro e non oltre il 31 marzo 2015.
L’Azienda Sanitaria di fronte alla ferma presa di posizione del Comune, che ha pronunciato l’impossibilità a garantire la prosecuzione dei servizi di raccolta e di erogazione dell’acqua senza il pagamento del dovuto corrispettivo, ha preso atto delle gravi difficoltà rappresentate e con grande senso di responsabilità ha deciso di superare l’inerzia che da oltre venti anni determinava questa problematica.
Nella stessa seduta si è convenuto altresì di disciplinare diversamente il futuro, chiedendo alla stessa Sorical di rifornire direttamente il Presidio Ospedaliero di Locri, bypassando il Comune di Locri. Inoltre si è invitato il management aziendale a voler prevedere negli atti contabili dell’azienda anche le somme dovute per il ruolo idrico 2012 – 2014, stimato in circa €1.500.000 ed in corso di predisposizione da parte dei competenti uffici comunali.
Il Sindaco Calabrese, a conclusione della riunione, ha affrontato anche la problematica relativa agli aspetti sanitari, e le parti si sono aggiornate ad un nuovo incontro per un approfondimento della questione, nonostante, durante suddetto incontro, siano stati garantiti la ripresa di alcuni servizi.
In ogni caso, il Sindaco sottolinea come ancora una volta le scelte compiute stanno portando a risultati insperati e concreti, vincendo l’apatia che per anni ha caratterizzato la gestione amministrativa dell’Ente.
È sotto gli occhi di tutti, infatti, come l’Amministrazione Calabrese, con determinazione e fermezza, sta portando avanti un’azione di risanamento del Comune di Locri. Per cui, sicuramente, la strada intrapresa è quella giusta, anche se sotto alcuni aspetti impopolare.
Tra i prossimi provvedimenti che saranno varati dall’esecutivo vi sarà una riorganizzazione e un potenziamento dell’ufficio tributi, a cui nei mesi scorsi è stata assicurata una intensa ed adeguata attività formativa, anche alla luce delle recenti riforme normative, in quanto in un sistema federalista le risorse ormai vanno ritrovate nel territorio amministrato, dato che lo Stato ha tagliato drasticamente i trasferimenti erariali. Ed i primi a pagare i servizi dovranno essere i soggetti pubblici oltre che i privati.
Nei prossimi mesi un’intensa azione per il recupero dei crediti sarà intrapresa nei confronti dell’amministrazione della Giustizia, che ha un altro debito milionario nei confronti del Comune di Locri. L’Amministrazione fa sapere che non si fermerà di fronte alle difficoltà e che farà il proprio dovere fino in fondo, a tutela della comunità e dei suoi cittadini.