“Dopo la conversione in Capt, valorizzare l’ospedale di Palmi” Saletta, Papalia e Parisi scrivono ad Oliverio
Quest’oggi il Vicesindaco di Palmi Giuseppe Saletta ed i Consiglieri Comunali Antonio Papalia e Gabriele Parisi hanno scritto al Governatore della Calabria Mario Oliviero ed al Direttore Generale dell’A.S.P. di Reggio Calabria sul tema dell’assistenza sanitaria territoriale.
I tre amministratori si sono rivolti ai vertici della Sanità “in attesa che il lungo iter per la realizzazione del Nuovo Ospedale della Piana in Palmi dia gli auspicati frutti in termini di concretezza”, per “portare a conoscenza del Governo Regionale le aspettative della comunità rispetto alla struttura sanitaria posta al centro della Città di Palmi, su via Bruno Buozzi”.
L’occasione è stata utile per rammentare come la struttura sanitaria “a lungo punto di riferimento quale prestigioso nosocomio e poi – purtroppo – abbandonata, è stata convertita in Centro di Assistenza Primaria Territoriale ed ha acquisito nuova dignità”.
In questo percorso – scrivono – “grazie al fondamentale ed irrinunciabile impegno dell’A.S.P. di Reggio Calabria, la collaborazione della Provincia di Reggio Calabria e della Regione Calabria”, si è giunti ad importanti risultati: la ristrutturazione totale del Punto di Primo Intervento e l’apertura diurna e notturna dello stesso, la razionalizzazione e messa a punto dei nuovi Poliambulatori Sanitari, l’istituzione a Palmi della sede del Distretto Sanitario, l’ammodernamento ed ampliamento del Centro Unico di Prenotazione, la ristrutturazione totale, l’ampliamento e l’informatizzazione della Camera Iperbarica.
Dopo aver raggiunto i su richiamati obiettivi, l’Amministrazione Comunale si è prodigata ulteriormente per la realizzazione di due interventi altrettanto rilevanti: la riqualificazione della parte esterna della struttura e, soprattutto, la ristrutturazione e l’ampliamento del reparto di dialisi.
“Sul punto – prosegue la missiva – i sottoscritti si dolgono di non aver ottenuto le risposte attese dalla cittadinanza e dagli utenti, in particolar modo per quanto attiene il reparto di dialisi, efficiente realtà clinica della provincia reggina ed utile (anche sotto il non trascurabile profilo socioeconomico) per limitare la migrazione sanitaria verso la Sicilia”.
Il terzo tema trattato dagli amministratori ha riguardato le attività sociali ed a tutela della salute che “si sono sviluppate con forza ed impegno, anche grazie a numerose associazioni che volontariamente si spendono per sopperire alle carenze del “sistema sanità” e rendere servizi indispensabili, assistendo gli utenti che soffrono delle patologie più disparate. Quale atto di concreto sostegno a dette realtà territoriali – scrivono – i sottoscritti avevano invano rivolto più richieste al precedente Commissario dell’A.S.P. di Reggio Calabria, affinché alcuni tra i numerosi spazi inoccupati all’interno del “vecchio Ospedale” potessero essere concessi a titolo gratuito quali sedi operative”.
In conclusione Saletta, Papalia e Parisi hanno avanzato tre richieste al Governatore Oliverio: “rendere disponibili le sale inutilizzate del vecchio presidio ospedaliero, compatibilmente con le azioni programmate dall’Azienda Sanitaria Provinciale, per consentire alle associazioni di volontariato palmesi di disporre di una sede e garantire all’utenza un sostegno ancora più efficiente; disporre l’inizio dei lavori di ristrutturazione ed ampliamento del reparto di dialisi; disporre la riqualificazione della parte esterna della struttura di via Buozzi”.