Assotutela: “Marino contro l’Eur. Sesso a gogò e svendita palazzi storici” "Strade a luci rosse e svendita immobili storici di architetti di fama mondiale per fare cassa"
“L’insipienza dell’amministrazione Marino colpisce uno dei quartieri
migliori della nostra città con proposte ipocrite e progetti insensati:
l’Eur, individuato come il primo quartiere ‘bordello’, che tra i primi vede
svendere un patrimonio di edifici storici, universalmente noti e ammirati”.
Lo sostiene il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: “la
mannaia Marino e sodali, va avanti con idee improponibili, ignorando che,
nel nostro Paese esistono le leggi. La prima, sullo sfruttamento della
prostituzione, impedisce qualsiasi bonaria concessione al racket del sesso,
incluse le vie della ‘tolleranza’, come vorrebbe imporre il sindaco, con
l’accordo di un presidente di municipio, Andrea Santori del IX che sostiene
di non avere possibilità di affrontare il problema rasentando il ridicolo.
L’altro aspetto inquietante è la possibilità che siano svenduti tutti gli
immobili di pregio, inseriti nel programma di dismissione immobiliare dei
palazzi storici. Una idea folle tra l’altro proibita dalla legge 42 del
2004 ‘Codice del paesaggio e dei beni culturali’ che vieta l’alienazione di
beni pubblici che per il loro carattere rappresentino in modo rilevante la
storia dell’arte, della cultura, della letteratura e della storia
nazionale. Oltre che di risorse economiche, i nostri amministratori
avrebbero bisogno di una minima conoscenza delle norme a tutela della
comunità e salvaguardia della nostra città”, conclude il presidente.