Maria Carmela Lanzetta ascoltata dall’Antimafia. «Ho solo ripercorso la mia storia» A Roma l'audizione dell'ex ministro del Governo Renzi. Al centro della discussione le minacce ricevute quando era sindaco di Monasterace e il rifiuto di far parte della giunta regionale dopo la chiamata di Oliverio
ROMA – «Ho ripercorso la mia storia», si è limitata a dire l’ex ministro per gli Affari Regionali Maria Carmela Lanzetta, al termine dell’audizione in Antimafia, presieduta dal presidente Rosy Bindi, che è durata poco più di un’ora.
A quanto si è appreso, nel corso dell’audizione si è parlato sia delle minacce ricevute dall’ex ministro quando era sindaco, sia e soprattutto della sua decisione di rinunciare a fare l’assessore in Calabria per la presenza nell’esecutivo regionale di Nino De Gaetano, al centro di vicende di voto di scambio. Il clima – secondo quanto riferito da qualcuno – sarebbe stato a tratti «acceso», specialmente nel confronto tra Lanzetta e alcuni componenti della Commissione Antimafia. Ma alla fine avrebbe comunque prevalso la reciproca volontà di fare chiarezza.