De Rose interroga Manna sul taglio selvaggio degli alberi a Rende Potatura e abbattimento indiscriminato di piante di alto fusto su tutto il territorio comunale
Premesso che nel territorio del comune di Rende è in corso, ad opera di una
ditta dotata di mezzi meccanici, un’opera incessante di taglio di alberi di
alto fusto di ogni specie;
che il taglio in questione riguarda specie di alberi anche con un’età di 30
/40 anni senza alcun rispetto del novellame e del popolamento rimanente;
che il taglio quasi sempre orizzontale viene praticato alla base del fusto
( non invece diretto alle parti superiori della pianta) e interessa le zone
centrali e periferiche della città, il cui paesaggio urbano è stato sinora
caratterizzato dalla presenza diffusa di alberi di pregio;
che alle obiezioni dei cittadini e del sottoscritto gli operatori hanno
risposto che “si tratta di potatura autorizzata dal comune”;
che l’opera di taglio e/o di abbattimento si svolge pure all’interno di
aree condominali senza che le relative assemblee condominiali abbiano
previamente dato alcuna autorizzazione al riguardo;
considerato che in ogni parte del mondo la potatura viene praticata sulla
base di un progetto che indica le motivazioni delle scelte in coerenza con
gli obiettivi di conservazione, valorizzazione e riqualificazione
paesaggistica; che lo stesso piano contiene le previsioni degli effetti
delle trasformazioni dal punto di vista paesaggistico, oltre che eventuali
misure di compensazione;
Tanto premesso e considerato si interroga la S.V. per sapere se:
1 -il sindaco e/o dirigente del settore abbia autorizzato il taglio di che
trattasi;
2-se in ipotesi di autorizzazione al taglio sia stato nominato un
responsabile del procedimento e se sia avvenuto sulla base di un piano
della potatura redatto e/o approvato dall’Amministrazione comunale;
3- se le ditte autorizzate abbiano assunto i lavori sulla base di un
contratto di appalto e a quali patti, prezzi e condizioni si siano
aggiudicati i lavori medesimi;
4- se ci sono particolari ragioni che impediscono all’Amministrazione
comunale di Rende di avvalersi nello specifico dell’ausilio della società
Multiservizi “Rende servizi”, la quale annovera al suo interno giardinieri
di provata esperienza e competenza;
5- se sia stata prevista la piantumazione di nuove specie di alberi in
compensazione di quelli
abbattuti.