“Il verde urbano e l’ambiente non sono merce di scambio” "Rende cambia Rende" sfila per le via della città contro i tagli indiscriminati dell’alberatura
Da qualche giorno le strade e i viali della nostra città sono occupate da
squadre di lavoro che su incarico del comune stanno effettuando un’opera
di tagli indiscriminati dell’alberatura.
Ai normali e periodici interventi di tutela e messa in sicurezza del
patrimonio naturalistico, compito delle buone amministrazioni, il sindaco
Manna preferisce le vie spicce, e sbrigative, autorizzando il taglio
radicale di pini, mimose, magnolie e tanti altri begli esemplari che hanno
accompagnato la vita di generazioni intere, di rendesi ma anche di quanti
per motivo di studio, lavoro, famiglia in questi ultimi decenni l’hanno
scelta per viverci, anche per il suo patrimonio verde.
Il risparmio millantato dal sindaco e dalla sua giunta è davvero una falsa
argomentazione, perché intanto si depaupera la città, e laddove, come
crediamo, si dovranno correggere con nuove piantumazioni gli scempi
compiuti, questo sarà inevitabilmente un aggravio alla casse comunali.
Sindaco assessore all’ambiente, uffici tecnici devono dare conto
pubblicamente ai cittadini del perché di questi tagli indiscriminati
dell’alberatura, che offendono la cultura di una città che ha fatto del
verde uno dei suoi tratti distintivi.
*Rende cambia rende invita quanti hanno a cuore la bellezza e la
vivibilità della città a partecipare sabato 7 alle 11 e3 0 in piazza Unità
d’Italia, villetta di Commenda, un’iniziativa di intervento spontaneo di
impiantamento di alberi là dove la sciatteria della amministrazione è
passata a sradicare