Taurianova, il “Gemelli Careri” ha vinto una battaglia ma non la guerra. Riuscirà a scongiurare il pericolo definitivamente?
L’Ufficio scolastico regionale per la Calabria ha deciso che per l’anno scolastico 2015/2016, la rete scolastica della regione resterà invariata ma se non si agisce subito dall’1 settembre 2016 entrerà in vigore la delibera della Giunta regionale che vuole l’istituto taurianovese accorpato al Liceo scientifico di Oppido Mamertina. Salvatore Leva (Udc): “Rivedere fin da subito il Piano di razionalizzazione della rete scolastica provinciale”
L’Istituto di istruzione superiore “Gemelli Careri” di Taurianova, ha vinto una battaglia ma non la guerra. Anche se almeno per ora, non perderà la reggenza, resta ancora una spada di Damocle sulla sua testa. L’Ufficio scolastico regionale per la Calabria ha deciso proprio ieri che, per l’anno scolastico 2015/2016, la rete scolastica della regione resterà invariata, dal momento che, come si legge nelle motivazioni, «gli adempimenti propedeutici alle operazioni di avvio dell’anno scolastico successivo, devono concludersi di norma prima della scadenza del termine per le iscrizioni degli alunni». «Considerato che il 15 febbraio è scaduto il termine per l’iscrizione degli alunni per l’anno scolastico 2015/2016, e che il 16 febbraio è scaduto il termine per l’aggiornamento dell’anagrafe delle scuole», l’Ufficio scolastico regionale ha quindi decretato che la rete scolastica della regione Calabria «è innovata a far da data dall’1 settembre 2016, per l’anno scolastico 2016/2017, con le variazioni riportate nella delibera della Giunta regionale n. 40 del 27 febbraio 2015».
Almeno per ora quindi il “Gemelli Careri” non verrà accorpato, come era stato previsto nel Piano di razionalizzazione della rete scolastica provinciale e di programmazione dell’offerta formativa deliberato dalla Provincia e successivamente approvato dalla Regione, al Liceo scientifico di Oppido Mamertina. Ma il pericolo è ancora in atto e molto probabilmente si ripresenterà il prossimo anno, se non si agisce per tempo in modo da poter cambiare il Piano, che pende sulla testa dell’Istituto scolastico taurianovese come una spada di Damocle. Tale Piano fin dal primo momento è stato fortemente respinto dai taurianovesi, pronti addirittura a fare ricorso al Tar. I primi a fare battaglia gli studenti, che all’indomani della decisione assunta dal Consiglio provinciale, organizzarono una manifestazione di protesta, alla quale aderirono i Commissari straordinari e i principali partiti politici della città. Successivamente i consiglieri regionali del Pd Sebi Romeo, Mimmo Battaglia e Nicola Irto, facendo visita ai dirigenti dell’istituto scolastico, manifestarono il loro impegno per salvare la reggenza dell’Istituto scolastico taurianovese, mentre il vicepresidente del Consiglio regionale Francesco D’Agostino, manifestò fin da subito la sua contrarietà al Piano, decidendo di non votarlo in sede provinciale nelle vesti di consigliere.
La decisione dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria è stata ben accolta dal commissario della locale Udc di Taurianova Salvatore Leva, che però pone l’accento sulla necessità di “rivedere il Piano per scongiurare definitivamente il rischio accorpamento”. “Il governatore della Calabria Mario Oliverio – spiega Leva – aveva affermato alcuni giorni fa di essere pronto a rivedere ‘alcune criticità’ del piano di dimensionamento della rete scolastica nonché nei riguardi di eventuali accorpamenti di sedi o di nuovi indirizzi formativi. Adesso c’è tutta la possibilità di farlo, visto il differimento operato dall’Usr. Come esponente politico ritengo che le battaglie politiche sempre prodotte dal nostro partito su questo importante tema e successivamente e correttamente sponsorizzate anche da altri movimenti politici e dalla Commissione Straordinaria del Comune di Taurianova e dalla consulta delle associazioni e nonché dal comitato studentesco e dall’istituto abbiano prodotto risultati importanti per la nostra comunità. Infatti, è stata scongiurata l’unione con l’istituto Superiore di Oppido Mamertina, seppur per l’anno scolastico 2015-2016. E’ evidente, come tale importante successo, giunga finalmente dopo anni di continue spoliazioni anche di organi istituzionali che avevano relegato la nostra Taurianova in una posizione di subalternità anche rispetto ai paesi viciniori”.