“Attivarsi congiuntamente per la sede del Banco alimentare” E' quanto chiede il consigliere comunale di Reggio Calabria Enzo Marra (Pd)
Il mio è un appello accorato, da cittadino ancor prima che da politico. Il mio è un invito rivolto a tutte le forze Istituzionali e Rappresentative, che a tutti i livelli guidano la nostra Regione e il nostro territorio, affinchè attraverso una comunione d’intenti, si arrivi ad ottemperare alla chiusura della Sede Regionale del Banco Alimentare.
Il Banco Alimentare è un barlume di speranza nel cielo cupo del contesto sociale che attanaglia la nostra città, e la nostra terra. Un punto di riferimento e un tangibile sostegno alle fasce sociali più deboli che usufruiscono mensilmente dei vivere che il Banco, attraverso una macchina organizzativa perfetta, riesce a garantire alle associazioni, alle parrocchie e alle agenzie socio-assitenziali che si fanno carico dei bisogni primari della gente comune.
Secondo quanto affermato dall’ufficio stampa del Banco Alimentare, l’Amministrazione Provinciale di Cosenza non intende più farsi carico del fitto dei locali occupati dal Banco Alimentare della Calabria.
E’ del tutto evidente che quest’ultimo non ha la forza né di poter pagare il fitto richiesto né la possibilità di collocare altrove (dove?) i 50 tir carichi di prodotti alimentari già arrivati e quelli che ancora devono arrivare. La data di scadenza del fitto dei locali messi a disposizione dalla Provincia di Cosenza è il 31 marzo, quindi è imminente.
Invito quanti possano farsi carico, il Governatore della Calabria Mario Oliverio soprattutto, di intervenire con urgenza affinchè non venga messa a rischio il valore e l’efficacia di un opera di umanità così grande e un sinonimo di credibilità che da vent’anni è al servizio dei più bisognosi.
Enzo Marra – Consigliere Comunale (PD)