La tratta dei cani di piccola razza Nel 2015 rapiti oltre cinquemila esemplari
Roma – Una vera e
propria tratta dei cani di razza di piccola taglia, che da anni imperversa
anche in Italia e specialmente nelle regioni del centro nord Italia. Secondo le
stime AIDAA sulle segnalazioni arrivate e le denunce presentate in diverse
procure italiane sono circa 5.000 i cani di piccola taglia rapiti nel corso del
2014. In particolare sono
particolarmente ambiti per motivi riproduttivi i bassotti, i pinscher nani e i barboncini
toy. In discesa anche se
ancora richiesti sul mercato nero della compagnia e della riproduzione gli
yorkshire e gli intramontabili barboncini. In forte aumento anche i furti di
cani di piccola taglia meticci che vengono invece avviati al mondo dei
mendicanti ed in particolare degli zingari che li usano anche per riprodurre
per poi vendere i cuccioli. Tra le provincie dove spiccano i rapimenti ci sono
quella di Milano, Novara, Pavia ma anche Verona e a sorpresa Parma.