I migranti naufragati in Libia arrivati a Reggio. Sulla nave 670 persone e un cadavere E' giunta nel porto la nave della Marina Militare che ha soccorso gli immigrati coinvolti nell'incidente in mare davanti la Libia. I morti accertati sono nove, uno è stato trasferito a Reggio
REGGIO CALABRIA – È arrivata questa mattina nel porto di Reggio Calabria, Orione, la nave della marina militare con a bordo 670 migranti. Tra di essi, uno dei cadaveri recuperati nelle acque del Canale di Sicilia.
Gli immigrati sono stati soccorsi ieri dalla Guardia costiera dopo il naufragio avvenuto in nottata al largo delle coste della Libia. Durante le operazioni di soccorso i pattugliatori della Guardia Costiera hanno recuperato 9 cadaveri in acqua, ma si teme che i dispersi inghiottiti dalle acque nel Canale di Sicilia siano molti di più.
I superstiti sono stati imbarcati su una nave della Marina Militare, impegnata nell’operazione Triton, che ha fatto rotta verso la Sicilia per poi raggiungere il porto di Reggio Calabria.
Sin dalla giornata di ieri a Reggio Calabria è stata attivata la procedura di accoglienza coordinata dalla Prefettura, con l’intervento delle forze dell’ordine, della protezione civile e delle strutture sanitarie. Subito dopo l’arrivo sono state avviate le procedure di identificazione e di soccorso.