Expo Milano, al via l’International Contemporary Art Dal 2 maggio al 30 luglio in mostra le opere della pittrice Fiorenza Orseoli da Albuzzano
di Roberta Strano
Dal 2 al 30 luglio, si terrà a Trezzo d’Adda in via B. Visconti, 14, presso la Centrale Idroelettrica dell’Enel Taccani socio di Milano- Expo 2015, l’esposizione International Contemporary Art curata da Giorgio Grasso, organizzata dall’Istituto Nazionale di Cultura.
L’inaugurazione, il 2 maggio alle ore 16, avverrà alla presenza di autorità politiche, personaggi della TV e di un vasto pubblico.
Tanti gli artisti di fama nazionale ed estera che parteciperanno, le cui opere e sculture, circa 1000, verranno esposte al pubblico, nei grandi saloni espositivi della Centrale.
Tra questi anche l’artista del realismo magico Fiorenza Orseoli che è stata selezionata del Critico e Storico dell’Arte Dott. Giorgio Grasso a partecipare alla grande Mostra.
Fiorenza Orseoli sarà presente con quattro opere.
“Opere che la distinguono in quanto pittura dall’impronta stilistica gioiosa e giocosa, che sceglie di trasfigurare la realtà e realizzare dei dipinti di matrice figurativa, in cui domina la libera visione alimentata e stimolata dalla fervida fantasia…. Le rappresentazioni, assimilabili a rievocazioni dal sapore un po’ naif e per certi versi paragonabili agli scenari delineati dalle immagini in stile fumetto, rimangono sospese in bilico tra reale e irreale, visione realistica e proiezione onirica e si possono ricondurre a una curiosa formula rivisitata di realismo magico…Il suo è un costante oscillare e sconfinare tra fantasia e realtà, tra sogno ed il ricordo della memoria, per comunicare il perfetto equilibrio del sottile filo della creazione e dell’idea atipica e originalissima che lo sorregge ed è racchiusa nelle rappresentazioni, che assumono una connotazione distintiva e caratterizzante di inconfondibile esclusività…Usa il pennello alla stregua di un mago con la propria bacchetta magica e propone un’arte di fruibile approccio e di piacevole rifugio e condivisione, che non ha bisogno di essere esternata tramite complicati artifici e difficili forzature compositive e acquista una valenza sostanziale capace di arrivare diretta all’anima e al cuore dello spettatore.”ha scritto di lei il Critico d’Arte Elena Gollini.
Si pensava che la mostra durasse fino al 31 maggio, ma è stata prorogata per altri due lunghi mesi. Sarà visitabile ogni giovedì e venerdì dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e i sabati e le domeniche dalle ore 10.00 alle ore 19.30.