Consegnati i lavori di bonifica delle coste reggine La Provincia di Reggio Calabria da il via ad un programma di difesa del suolo e salvaguardia delle coste. Previsti lavori da Melito Porto Salvo a Bagnara Calabra
Sono stati consegnati oggi alle ditte aggiudicatrici, in occasione della conferenza stampa indetta per presentare il piano degli interventi di difesa costiera, i lavori di “mitigazione del rischio di frana lungo il versante tra Scilla e Bagnara Calabra, incluso il ripristino dell’officiosità idraulica della fiumara di Favazzina e dei fossi contermini”, e di “completamento di salvaguardia della costa in località Porticello del Comune di Villa San Giovanni”.
Nel primo caso, versante Scilla-Bagnara, per un finanziamento pari a due milioni di euro, Por Calabria FERS 2007-2013, i lavori dovranno essere ultimati entro aprile 2016 e consisteranno in una serie di opere (pulizia della foce dei fossi, elementi antierosivi, soglie di fondo in conglomerato cementizio e reti anticolata) che ridurranno la frequenza e l’intensità delle situazioni di criticità, contenendo il potere distruttivo delle portate idrauliche e riducendo la vulnerabilità delle strutture ed infrastrutture presenti.
Nel secondo caso, località Porticello, per un finanziamento pari a quattrocentomila euro che trova copertura nei fondi regionali e provinciali, l’intervento dovrà essere concluso entro giugno 2015 e consisterà nella realizzazione di una barriera soffolta, per circa duecento metri, a protezione dell’abitato.
Durante la conferenza stampa, il presidente Giuseppe Raffa e il vicepresidente Giovanni Verduci, dopo aver commentato positivamente la consegna dei lavori, frutto dell’impegno degli uffici provinciali, di concerto con la Regione Calabria e, nel caso di Porticello, del comune di Villa San Giovanni, hanno illustrato gli interventi di difesa costiera, in fase di progettazione, che interesseranno il litorale reggino presumibilmente tra settembre e ottobre.
“La Giunta regionale – ha esordito Verduci – ha assegnato alla Provincia sei interventi di salvaguardia delle coste, ognuno di importo pari a duecentomila euro, e uno di difesa del suolo, sempre per lo stesso importo. Si tratta di interventi che interesseranno il litorale di Melito Porto Salvo, Motta San Giovanni e Reggio Calabria, nelle località di Bocale, Pellaro e Pentimele. A questi si aggiunge l’intervento per la mitigazione del rischio idrogeologico nel comune di Canolo. In quest’ultimo caso – ha poi chiosato il vicepresidente – i lavori saranno conclusi, presumibilmente, entro il mese di maggio, mentre per la difesa costiera si dovrà aspettare ottobre, termine ultimo per la rendicontazione”.
“In tema di difesa costiera – ha invece dichiarato il presidente Giuseppe Raffa – abbiamo già raggiunto importanti risultati. A Porticello, grazie all’ottimo lavoro fatto con l’Amministrazione comunale di Villa San Giovanni, abbiamo atteso di poter intervenire in modo definitivo, garantendo sicurezza a quei luoghi duramente colpiti dalle mareggiate. Lo stesso si può dire per i il lavori che interesseranno il versante Scilla-Bagnara, un ambiente unico e caratterizzato dalla presenza della rete stradale e ferroviaria che spesso, a causa delle particolari condizioni climatiche, sono soggette a limitazioni e restringimenti. Massima attenzione, inoltre, è stata prestata anche per il territorio di Canolo dove, a causa di una frana, persiste una situazione di pericolo che limita il diritto di mobilità dei residenti”.
All’incontro di oggi hanno preso parte il consigliere provinciale Francesco Morabito, il vice sindaco di Villa San Giovanni, Antonio Messina, il dirigente provinciale del settore Difesa del suolo e salvaguardia delle coste, Giuseppe Mezzatesta.