Problemi per la Porsche ancora richiami Scatta il ritiro per la 918 Spyder, colpite 223 automobili negli USA. Il richiamo è globale
«Nessuno è perfetto». Lo sa Porsche che sta richiamando la 918 Spyder, la supercar
ibrida più veloce del mondo, dopo che la società ha scoperto un problema di cablaggio
che potrebbe influenzare anche il controllo elettronico della stabilità. E ‘un richiamo
globale “precauzionale” che colpisce le auto prodotte fino alla fine di aprile di
quest’anno, di cui 223 di questi veicoli si trovano negli Stati Uniti. Secondo la
società tedesca, il problema deriva da un cablaggio elettrico per una ventola del
radiatore che potrebbe finire per danneggiare un componente in fibra di carbonio.
Porsche in un comunicato ha dichiarato “La causa è stata identificata a seguito
di un esame tecnico approfondito. Sono state successivamente adottate misure correttive
nella produzione”. E il comunicato della casa automobilistica conclude sinteticamente
”non si possono escludere condizioni di guida non sicure”.La prestigiosa casa tedesca,
che ha individuato tutte le unità che hanno questi problemi, ha raccomandato ai
proprietari di rivolgersi al più presto presso le officine specializzate perché
Porsche non ha indicato la data di produzione dei veicoli o il numero di serie di
queste unità, né anche quanti modelli sono stati identificati in Italia. Nell’attività
a tutela dei consumatori e dei proprietari o possessori di veicoli a motore, lo “Sportello
dei Diritti” ancora una volta anticipa in Italia l’avvio di procedure di
tal tipo da parte delle multinazionali automobilistiche anche a scopo preventivo,
poiché non sempre tutti coloro che possiedono una vettura tra quelle indicate viene
tempestivamente informato. Per il presidente Giovanni D’Agata dello “Sportello
dei Diritti”, anche se Porsche non ha sino ad oggi registrato incidenti a causa
di questo problema, il rischio è sempre latente. Pertanto i consumatori e i proprietari
di veicoli a motore interessati devono quindi prestare la massima attenzione e
rivolgersi alle autofficine autorizzate o ai concessionari della Porsche nel caso
in cui la propria autovettura corrisponda ai modelli in questione. Il relativo intervento
non dovrebbe durare più di 30 minuti ed è a totale carico della casa automobilistica.
Gli uomini della rinomata casa automobilistica tedesca dovranno apportare i dovuti
correttivi e risolvere un problema non certo grave, che durerà mezz’ora, ma destinato
comunque a suscitare non poca preoccupazione per la difettosità segnalata che è
ancora più rischiosa se si pensa alla potenza di accelerazione che hanno questi
modelli.