Si conclude la campagna elettorale di “Risorsa Comune” L'obiettivo del progetto politico è puntare alla rinascita della città
”Si sta per concludere la lunga cavalcata che ci ha visto protagonisti della splendida pagina di democrazia scritta in questa campagna per le elezioni comunali. Abbiamo deciso di chiudere questo momento così entusiasmante stando in piazza con i cittadini, condividendo insieme le ultime ore di campagna elettorale nei luoghi e con le persone che segneranno la rinascita di Santo Stefano in Aspromonte”. Parla così il candidato Sindaco della lista ”Risorsa Comune” Francesco Malara. Nell’ultimo giorno utile prima del silenzio che precede l’apertura delle urne, i candidati del gruppo ”Risorsa Comune” saranno in piazza, con i cittadini, nei centri abitati di Gambarie, Mannoli e Santo Stefano per ascoltare e comunicare, condividendo ancora una volta, le speranze ed i progetti costruiti dal gruppo negli ultimi anni.
”Nell’ultimo mese abbiamo camminato lungo le strade di Santo Stefano a testa alta. Abbiamo spiegato la nostra idea di governo del Comune – commenta Malara – abbiamo presentato idee, programmi concreti, progetti da realizzare. Abbiamo ricevuto il sostegno dei principali interlocutori istituzionali di tutta la regione, abbiamo condiviso con loro il percorso di rinascita che intendiamo portare all’interno della Casa comunale. Nel tempo – prosegue il candidato Sindaco – abbiamo ragionato sui programmi, sugli interventi da realizzare, sugli obiettivi che saranno la nuova agenda amministrativa del Comune. Il lavoro, prima di tutto, che passa attraverso lo sviluppo sociale dell’intero comprensorio. Ma anche la realizzazione di un modello di governance trasparente, etica e partecipata. E poi ancora il miglioramento dei servizi e delle infrastrutture comunali, il rilancio dell’offerta turistica e l’organizzazione commerciale, l’attenzione verso gli ultimi, la cura del decoro e della manutenzione urbana, l’efficientamento della rete idrica, l’illuminazione pubblica, la gestione dei rifiuti e tanto altro ancora. Obiettivi che, come abbiamo dimostrato, abbiamo le carte in regola per raggiungere efficacemente ed in poco tempo”.
”Adesso – conclude Malara – attendiamo il responso dell’urna certi che il calore e l’attenzione che ha circondato il nostro progetto fin dall’inizio si tramuterà nel consenso elettorale necessario a costruire un futuro diverso per questi luoghi. Santo Stefano, Mannoli e Gambarie devono recuperare la dimensione della normalità, del diritto, della speranza. La nostra sfida consiste nel rilancio dello sviluppo di Santo Stefano e dei suoi borghi, che devono tornare ad essere una priorità della politica e della pubblica amministrazione, nell’ottica della collaborazione tra enti, dal Governo nazionale alla Regione fino alla costituenda Città Metropolitana. Lo faremo mettendo a disposizione della nostra terra le nostre competenze e le nostre professionalità, le nostre relazioni, il nostro impegno ed il grande entusiasmo che ci ha accompagnato in questo lungo percorso verso la rinascita di Santo Stefano”.