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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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Rende, Miceli (M5s) approva le modifiche alla viabilità Bene la rotatoria nei pressi dello Stadio Lorenzon

Rende, Miceli (M5s) approva le modifiche alla viabilità Bene la rotatoria nei pressi dello Stadio Lorenzon
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Non possiamo che condividere l’iniziativa della giunta
comunale per la realizzazione della rotatoria sulla Ss 107 all’altezza
dello stadio Lorenzon. Un progetto che abbiamo sempre condiviso e che è
trova approvazione anche nei tanti commercianti che popolano la zona di via
Giovanni XXIII e di via Ciro Menotti. Inoltre, grazie a questa opera e ai
necessari interventi per limitare la velocità delle auto in corsa, quel
tratto di superstrada diventerà finalmente urbana, conurbando due realtà
strettamente connesse. C’è però un ma su cui vorremmo attirare l’attenzione
dell’esecutivo Manna: mentre aspettiamo di capire quando si potrà
realizzare la rotatoria dobbiamo risolvere urgentemente un altro problema:
ossia l’attraversamento pedonale, ciclabile e fruibile per i disabili in
carrozzina di quel tratto di strada, oggetto nel recente passato di
incidenti stradali anche molto gravi. Un problema gravissimo e
urgentissimo, visto che quotidianamente tantissime persone rischiano la
vita per passare da una parte all’altra, noncuranti del pericolo solo per
guadagnare qualche minuto di cammino per raggiungere la destinazione
prefissata. Ebbene, come Movimento 5 Stelle abbiamo da sempre portato
avanti una soluzione realizzabile con pochi fondi e sicuramente prima della
conclusione dei lavori per la rotatoria: la realizzazione di un sottopasso
pedonale e ciclabile che possa sfruttare la prima (o la seconda) arcata
della sopraelevata della Ss 107 che si apre qualche metro più avanti.
Servirebbero davvero pochissimi sforzi dell’amministrazione per quest’opera
che di fatto esiste già e che va solamente aperta al pubblico, seguendo le
dovute procedure del caso.

Infine, ma non per ultimo, in quella zona serve anche una fermata con
relativa palina che indichi gli orari di passaggio dei numerosi autobus che
arrivano dalla provincia e che fermano proprio al Lorenzon, un tempo
addirittura direttamente sulla superstrada.