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TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

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“Modificare legge sui commissariamenti dei comuni” Il senatore Antonio Caridi, del gruppo Gal, commenta la vicenda "Mafia Capitale"

“Modificare legge sui commissariamenti dei comuni” Il senatore Antonio Caridi, del gruppo Gal, commenta la vicenda "Mafia Capitale"
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“L’inchiesta Mafia Capitale ha distrutto l’amministrazione guidata da Marino ma deve servire per una sostanziale modifica delle legge sullo scioglimento dei consigli comunali”. Lo afferma il senatore Antonio Caridi, del gruppo Gal.

“Avevo espresso il mio pensiero subito dopo lo scioglimento del comune di Reggio Calabria – afferma Caridi – e questa occasione mi porta a mettere nuovamente in evidenza questo aspetto. È inutile prenderci in giro: Roma non sarà commissariata e, probabilmente, è anche la cosa più giusta, così come sarebbe stato corretto evitare lo scioglimento del comune di Reggio Calabria. Con una differenza tra le due situazioni particolarmente curiosa: La decisione di commissariare la città calabrese, infatti, è arrivata sulla base di una relazione redatta con decine di errori, quindi attraverso una scelta molto discrezionale. Nella valutazione del caso Roma, invece, ci si basa su decine e decine di arresti di esponenti, alcuni anche molto importanti dell’amministrazione, di conseguenza i motivi sarebbero certamente molto più seri.

Prevale, però, la linea del buon senso e, personalmente, ritengo che sia la volta buona per avviare una seria riflessione sulla necessità impellente di modificare la normativa in questione. Commissariare Roma significherebbe paralizzare la città fino alle nuove elezioni, così come è accaduto alla città di Reggio dove ancora oggi sono evidenti gli strascichi negativi di quel provvedimento.

Allora esorto tutti i miei colleghi –conclude il senatore Antonio Caridi – a confrontarci seriamente su questo tema, per individuare le opportune modifiche da apportare a questo quadro normativo, affinché la sua applicazione torni ad essere qualcosa di straordinario e non se ne faccia ricorso frequentemente e con troppa leggerezza, così come è successo nel recente passato”.