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TAURIANOVA (RC), SABATO 23 NOVEMBRE 2024

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Polistena, Molinari (Al) contro chiusura Presidio Ospedaliero "Nella Piana, i piccoli calabresi partono già svantaggiati prima di venire al mondo"

Polistena, Molinari (Al) contro chiusura Presidio Ospedaliero "Nella Piana, i piccoli calabresi partono già svantaggiati prima di venire al mondo"
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Qualche giorno fa il Consiglio Comunale di Polistena, al quale do tutta la mia solidarietà, ha approvato all’unanimità un ordine del giorno nel quale viene chiesto al Commissario Scura la revoca del decreto n. 9 del 2 aprile 2015, dove viene prevista la chiusura dell’ospedale di Polistena.
Neanche il tempo di un necessario confronto, che il Direttore Sanitario del Presidio Ospedaliero già ha annunciato l’inizio del suo smantellamento. A quanto pare, causa le carenze di personale, non possono essere più garantiti i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) per alcuni reparti dell’ospedale. Tra i reparti che verranno “dolcemente” accompagnati alla chiusura, oltre a Rianimazione e Ortopedia (dove dal 1° luglio saranno garantite solo le emergenze) e Psichiatria (dove è previsto il blocco dei ricoveri per i TSO), ci sono anche Pediatria e Ostetricia, dove – sempre dal 1° luglio – è stato previsto il blocco dei ricoveri e la chiusura del punto nascite.
Ricordo che proprio a fine gennaio 2014, quando facevo ancora parte di una forza politica che ha tradito i suoi impegni, presentai un’interrogazione – la n. 4-01575 – al Ministro Lorenzin sulla scorta del richiamo dell’Associazione Anestesisti Rianimatori Ospedalieri Italiani Emergenza Area Critica che, nel P.O. di Polistena, segnalava l’assenza di un Servizio di guardia di anestesia notturna e di un reparto di Terapia Intensiva Neonatale per un U.O. di Ostetricia e Ginecologia con un punto nascite da 700 parti/anno.
Quell’ingiustificabile carenza di organico alla quale l’ASP di Reggio Calabria non pose mai rimedio – né il Ministro diede mai risposta – trova il suo epilogo un’altra volta in danno dei calabresi, con l’oggettivo beneplacito del Governatore Oliverio.
Ancora una volta vengono fatte pagare ai calabresi le colpe, in combutta, delle classi politiche locali e nazionali, privandoli dopo il diritto alla salute, di uno dei più elementari diritti della società umana : quello di aspettarsi che i propri figli possano crescere.
Ringraziamo il Governo Renzi ed il Ministro Lorenzin che, per il tramite del Commissario Scura, e nel silenzio del Governatore Oliverio, ci hanno reso partecipi del fatto che i futuri cittadini della Piana, in provincia di Reggio Calabria, partono già svantaggiati prima di venire al mondo, se ce la faranno a crescere…

Avv. Francesco Molinari
Cittadino eletto al Senato