di Caterina Sorbara

Si è tenuto  ieri pomeriggio a Gioia Tauro il primo Consiglio Comunale. Sette sono stati i punti all’ordine del giorno. Ad aprire la seduta è stato il Consigliere Giulio Ranieri che ha ringraziato la città per aver creduto e sostenuto il progetto di Giuseppe Pedà. Dopo l’esame dell’eleggibilità, previsto dalla legge, i lavori sono proceduti con il giuramento del sindaco. Nel suo discorso, il sindaco ha ribadito il suo massimo impegno per la città in tutti i settori. Per quanto riguarda il suo incontro a Roma con il Ministro Guidi, inerente gli ex stabilimenti Isotta Fraschini che dovrebbero essere trasformati nell’area della componentistica di una nuova automobile il cui telaio, dovrebbe essere prodotto a Bari e, che vedrebbe l’assunzione di 800 lavoratori, il sindaco ha affermato che non è un progetto definitivo, ma c’è ancora un iter da seguire.

Continuando il suo discorso, ha detto: “Faremo di tutto per la città, saremo impermeabili alla ‘ndrangheta, ai poteri forti. Nel prossimo Consiglio Comunale farò una relazione di inizio mandato”. Dopo l’intervento del sindaco,  i lavori sono proseguiti con l’elezione a scrutinio segreto del presidente e del vicepresidente del Consiglio. Sono stati eletti come presidente Santo Bagalà e come vicepresidente Francesca  Altomonte. Per quanto riguarda la Commissione elettorale, sono stati eletti: Totò Parrello, Cristian Guerrisi e Salvatore La Rosa come titolari, supplenti saranno: Jessica Raco, Giulio Ranieri e Giuseppe Zappalà. Per la Commissione Comunale, inerente la formazione degli elenchi dei giudici popolari, sono stati eletti: Giuseppe Cammareri, Giuseppe Zappalà  e Anna Maria Tommaselli. Infine il Sindaco ha nominato la nuova Giunta: Anna Maria Stanganelli come vice sindaco e 3 assessori: Daniele Cutrì, Francesco Toscano e Adriana Vazzana.