A poche centinaia di metri dal quartiere Corvo, il piazzale adiacente ad una vecchia segheria si è trasformato, da qualche tempo, nel parcheggio degli automezzi di “Aimeri Ambiente”, la ditta che fino a pochi giorni fa si occupava della raccolta dei rifiuti nella città di Catanzaro.
L’inizio di tale attività, ha creato non pochi disagi ai cittadini del Corvo, in quanto la presenza degli automezzi determina l’emanazione di cattivi odori che arrivano fin dentro le abitazioni più vicine (in linea d’aria poche decine di metri) al piazzale.
Gli attivisti del Meetup Il Territorio 5 Stelle Catanzaro, in una nota, hanno richiamato l’attenzione dell’amministrazione comunale, dell’Aimeri ed della Sieco, a seguito delle segnalazioni di diversi cittadini.
Adesso ci si chiede se quell’area verrà ancora utilizzata come parcheggio per gli automezzi della nuova ditta appaltatrice, visto che l’appalto per la raccolta dei rifiuti è passato alla Sieco Srl. In seconda istanza viene da domandarsi se l’area possiede i requisiti di legge per essere adibita a parcheggio di automezzi per la raccolta di rifiuti e se gli automezzi possono essere lasciati in sosta anche se contenenti ancora rifiuti spesso maleodoranti.
Infine gli attivisti hanno concentrato la loro attenzione anche sul perché l’azienda appaltatrice spende soldi pubblici per pagare il fitto di un’area privata che consenta la sosta degli automezzi e non vengono concesse gratuitamente aree pubbliche per tale scopo (magari non così vicine ad un centro abitato).
«Il servizio della raccolta dei rifiuti – fanno sapere dal Meetup – deve essere il più efficiente possibile e sicuramente i cittadini devono fare la propria parte, ma in cambio devono avere il diritto di vivere lontani dall’odore nauseabondo della spazzatura».