Scomparso il prof. Mosino, cittadino onorario di Bova Il cordoglio del consigliere Gianfranco Marino
“Quello di oggi è un giorno particolarmente triste per la comunità bovese, è la chiusura di un ciclo, è un giorno in cui ci sentiamo tutti un po’ più poveri”. Ad esprimere tutto il suo cordoglio all’indomani della scomparsa del Prof. Franco Mosino cittadino onorario di Bova è Gianfranco Marino, di “In medio stat virtus” gruppo autonomo in consiglio comunale. “La scomparsa del prof. Mosino, illustre cittadino onorario bovese – dice Marino – rappresenta una grave perdita per Bova ma naturalmente per l’intero mondo della cultura Reggina e calabrese più in generale. Il contributo del prof. Mosino alla crescita culturale del nostro centro, suggellato dal conferimento della cittadinanza onoraria si è concretizzato in oltre mezzo secolo di impegno volto al recupero della lingua e della cultura greca di Calabria ma la sua preziosa opera non si è certo limitata a questo, la concessione del suo immenso patrimonio librario al Circolo di Cultura Greca Apodiafazzi di Bova di cui era inoltre Presidente onorario, con l’espressa richiesta che lo stesso fosse custodito a Bova, ha rappresentato negli anni testimonianza viva della vicinanza fisica e spirituale di Mosino ad uno dei centri culturalmente più importanti della provincia Reggina. Con Mosino – conclude Marino – se ne va un pezzo importante di una fase storica culturalmente assai rilevante, un solco entro il quale cercheremo comunque di proseguire con modestia e umiltà, sarà un modo per tenere vivo il ricordo dando seguito al quel percorso di crescita culturale tanto auspicato da Mosino e da quanti negli anni anno portato alto il nome di Bova”.