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TAURIANOVA (RC), VENERDì 01 NOVEMBRE 2024

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“13 vittime sulla SS 106 nel 2015: il Gove rno dia risposte” Dura nota dell’associazione “Basta vittime sulla strada statale 106”

“13 vittime sulla SS 106 nel 2015: il Gove	rno dia risposte” Dura nota dell’associazione “Basta vittime sulla strada statale 106”
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L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” con profondo sincero dolore ed infinita tristezza rende
nota l’ennesima tragedia sulla S.S.106
in cui sono 4 le vittime coinvolte. L’impatto è avvenuto in località
Bucchi, sul rettilineo prima del ponte sul fiume Neto, tra un furgone Doblò e
un camion che è finito in una cunetta ai lati della carreggiata. I deceduti
sarebbero tutti crotonesi e parenti tra di loro.

Le vittime sono Malena Simona di 45
anni, Biologa nata a Cirò Marina e residente a Crotone; Nicastro Maria di 81
anni, nata ad Acireale e residente a Crotone; Grasso Caterina di 93 anni nata
ad Acireale e residente a Roma e Malena Giuseppe di 79 anni, nato a Cirò Marina
e residente a Crotone.

Con Simona, Maria, Caterina e
Giuseppe salgono a tredici le vittime
della S.S.106 in Calabria dal primo gennaio 2015 fino ad oggi. Prima di
loro hanno perso la vita: Matteo Brigandì di 38 anni,

Giuseppe Leonardo Farini di 47
anni, Sing Jaswinder di 36 anni, Antonio Pugliese di 24 anni, Paolo Foti di 59
anni, Ilaria Geremicca di 22 anni, Maria Grillone 61 anni, Francesco Paparo di
24 anni e Giovanni Zappavigna di 57 anni.

Sulla famigerata e tristemente
nota “strada della morte” in Calabria, dall’uno di gennaio 2015 fino ad oggi,
abbiamo una vittima ogni 15 giorni.

L’Associazione “Basta Vittime
Sulla Strada Statale 106” nel ricordare l’ennesimo olocausto accaduto sull’asfalto
della strada più pericolosa d’Italia intende denunciare le responsabilità di
quanti restano ancora indifferenti di fronte alla più grande Strage di Stato della
storia della Repubblica Italiana.

L’ennesimo tragico incidente
sulla S.S.106 ci spinge a richiedere l’intervento
immediato del Governo italiano che non può più rimanere inerme ma deve dare ai
calabresi delle risposte serie e concrete ripristinando il diritto alla
mobilità che sulla jonica calabrese è violentato, tradito ed assente!

L’Associazione vivamente e sinceramente addolorata per scomparsa di
Simona e Giuseppe Malena, Caterina Grasso e Maria Nicastro manifesta ai
familiari, ai parenti ed agli amici tutti i sentimenti di profondo cordoglio e
si associa al lutto dei familiari.