Image Image Image Image Image Image Image Image Image Image

TAURIANOVA (RC), MERCOLEDì 27 NOVEMBRE 2024

Torna su

Torna su

 
 

Tutelare il patrimonio archeologico e architettonico Le Università di Messina e Reggio Calabria promuovono un master in “Conservazione, Recupero e Valorizzazione del Patrimonio Geo-Archeologico e Geo-Architettonico”

Tutelare il patrimonio archeologico e architettonico Le Università di Messina e Reggio Calabria promuovono un master in “Conservazione, Recupero e Valorizzazione del Patrimonio Geo-Archeologico e Geo-Architettonico”
Testo-
Testo+
Commenta
Stampa

Il 28 Luglio 2015, alle ore 15.00, sarà Inaugurato il Master biennale di II livello in “Conservazione, Recupero e Valorizzazione del Patrimonio Geo-Archeologico e Geo-Architettonico”, presso il Museo di Storia Naturale dello Stretto di Messina nel Mediterraneo, sito in Via Monsignor Bergamo, a Villa San Giovanni (RC). alla presenza di Autorità Accademiche e Politiche.

Diretto dalla prof. Antonia Messina, Ordinario di Petrologia presso l’UniME, il Corso di Alta Formazione è stato bandito dall’Ateneo di Messina, su proposta del Dipartimento di Fisica e di Scienze della Terra, in compartecipazione con il Dipartimento Patrimonio, Architettura e Urbanistica dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, nel quadro della collaborazione tra i due Atenei e, più in generale, di una progressiva integrazione dell’Area Metropolitana dello Stretto.

Il Master proposto è di formazione specialistica e professionalizzante per chi opera in seno al Patrimonio Culturale Archeologico e Architettonico, e si pone come fase formativa full immersion ed esperienziale, con approccio sia “tecnico-scientifico” sia “umanistico” e con Case-Studies scelti nel territorio Calabria-Sicilia, quali “modelli” delle tematiche del Master.

L’obiettivo è di creare una figura, di alta e qualificata professionalità, in grado di operare, presso istituzioni e organismi pubblici e privati, avendo conoscenza progettuale e operatività nelle attività in situ (scavi archeologici e indagini diagnostiche su manufatti architettonici), e nelle tecniche petro-chimico-fisico-biologiche di diagnostica scientifica dei materiali e relativa interpretazione (studio archeometrico), nel quadro della nuova normativa in materia di appalti pubblici nazionali ed europei. L’esperto sarà in grado sia di programmare, gestire e/o condividere i restauri conservativi; sia di potenziare l’azione di tutela e valorizzazione avviata da Enti pubblici e privati.

Tra i partner del Corso si segnalano: ICOMOS, la Provincia di Reggio Calabria, le Soprintendenze per i Beni Archeologici e per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Reggio Calabria, la Soprintendenza BB.CC.AA. di Messina, le Consulte degli Ordini degli Ingegneri, degli Architetti PPC e dei Geologi, della Regione Sicilia, gli Ordini degli Ingegneri e degli Architetti PPC, della Provincia di Reggio Calabria e l’Ordine dei Geologi della Calabria.

Le attività del Master si svolgeranno presso gli Atenei di Messina e di Reggio Calabria, il Museo di Storia Naturale dello Stretto di Messina nel Mediterraneo di V.S.G. e siti archeologici e architettonici della Calabria Meridionale e Sicilia Nord-Orientale.