«Il Commissario regionale alla sanità, Massimo Scura, ha capito, e in poco tempo, le condizioni di grave difficoltà in cui vive il territorio crotonese, anche a causa di una carente infrastrutturazione.
Per cui, anche dopo le nostre, di tutti, prese di posizione, ha confermato i 4 posti letto della Terapia intensiva neonatale e i 10 posti di oncologia presso l’Ospedale di Crotone.
La loro ventilata soppressione aveva provocato la comprensibile reazione dei sindaci, dei cittadini, delle persone interessate, dell’intera opinione pubblica.
L’ing. Scura ha potuto toccare con mano, in queste settimane, le difficoltà oggettive in cui sono costretti ad operare l’ospedale di Crotone, gli operatori sanitari,  medici, la cui professionalita’ e impegno sono riconosciuti da tutta la popolazione.
Così come ha potuto verificare le difficoltà dell’intera provincia dovute ad una santità pubblica che soffre molto per i tagli sconsiderati degli ultimi anni. Il pubblico va sostenuto e potenziato, e siamo sicuri che questo saprà fare il Commissario Scura, insieme ad uno sguardo attento e benevolo che volge a tutta la sanità privata per la sua importante e insostituibile funzione complementare e sussidiaria.
La decisione di confermare i 4 posti della Terapia intensiva neonatale e i 10 posti di oncologia rappresenta una forte rassicurazione per quanti soffrono di alcune patologie tumorali e per le loro famiglie.
E per questo ci sentiamo di ringraziare, assieme al nostro direttore Sergio Arena, sempre attento a ricercare  le soluzioni più efficaci ad una sanità che metta  centro la persona e la tutela della sua salute, l’ing. Massimo Scura, che, con la sua competenza e managerialità’ sicuramente saprà affrontare con la giusta determinazione i problemi che da troppi anni affliggono la sanità della provincia di Crotone. Insomma  per  il commissario Scura un buon inizio, con il giusto passo».

on. Nicodemo Nazzareno Oliverio