La Procura apre un’indagine sul nubifragio La Procura di Castrovillari, competente sul territorio di Corigliano e Rossano, ha aperto un fascicolo d'indagine sui danni provocati dal nubifragio che ha colpito il litorale ionico mercoledì mattina
ROSSANO (COSENZA) – La Procura di Castrovillari, competente sul territorio di Corigliano e Rossano, ha aperto un fascicolo d’indagine sui danni provocati dal nubifragio che ha colpito il litorale ionico mercoledì mattina. L’intento della Procura è accertare se vi possano essere responsabilità su quanto accaduto. Secondo quanto si è appreso, i magistrati si sarebbero già rivolti ad un esperto per avere una relazione sullo stato dei luoghi in cui si è verificata l’esondazione del torrente Citreo.
Sono drasticamente calati gli evacuati per il nubifragio di Rossano. Un centinaio di persone ha trascorso la notte nei centri di accoglienza rispetto ai 500 della prima notte. Alcuni sono riusciti a tornare nelle proprie abitazioni, mentre altri hanno trovato ospitalità da amici o parenti. Stamani, intanto, il prefetto di Cosenza Gianfranco Tomao ha effettuato un sopralluogo nelle zone più colpite per verificare come procedono i lavori e stabilire ulteriori interventi.
La Conferenza Episcopale Italiana ha stanziato “un significativo contributo economico”, attingendo ai fondi 8 per mille, per aiutare le popolazioni della Calabria colpite dal violento nubifragio che tra lunedì 11 e martedì 12 agosto ha interessato lo Jonio cosentino ha colpito profondamente le città di Corigliano e Rossano.
Il fango è ancora presente su strade, in abitazioni e locali, ma Rossano vuole tornare alla normalità. Stamani, approfittando anche della bella giornata di sole, la gente è tornata ad occupare le spiagge del lungomare nel tratto non colpito dal nubifragio. I lidi risparmiati dalla furia delle acque sono tornati ad aprire gli ombrelloni a poche decine di metri dalla zona colpita. Gli operatori turistici, infatti, stanno lavorando in tempi record per cancellare il ricordo dell’alluvione e far sì che il lungomare torni ad essere, per vacanzieri e ospiti, meta privilegiata del divertimento e del relax.