Cicas riflette su costi e tagli della sanità calabrese La Confederazione Imprenditori Commercianti Artigiani Turismo e Servizi si è data appuntamento a Lamezia Terme per discutere di tutela della popolazione
Troppo spesso, ancora oggi, si sente dire che la sanità è un costo. Questa affermazione porta inesorabilmente alla conclusione che è necessario operare dei tagli. La politica dei tagli riduce le prestazioni per i cittadini, rallenta la ricerca, mette a rischio numerosi posti di lavoro. La situazione appare piuttosto preoccupante, soprattutto in ragione della scarsa considerazione dei temi della tutela della salute da parte del sistema politico nazionale a causa delle restrizioni eccessive.
Tutte le persone, a partire da quelle più fragili e più pesantemente colpite dalla lunga crisi economica hanno il diritto alla sanità, in quanto, è ormai ampiamente dimostrato che la prevenzione può contribuire in maniera significativa alla salute della popolazione. L’Italia, sta attraversando un periodo di prolungato rallentamento economico, a cui si accompagna una fase di importanti restrizioni di bilancio volte a limitare o ridurre la spesa per i servizi sanitari.
La sanitaria pubblica sembra essere destinata ad essere dominata dalla crisi economica ancora per molti anni, in quanto, spesso percepita soprattutto negli anni più recenti come un settore di spesa, con costi elevati, bassi livelli di produttività e diffuse inefficienze, oltre che con scarso ritorno per l’economia. A causa di questa crisi economica e delle varie restrizioni della sanità pubblica si stanno pregiudicando le condizioni di accesso ai servizi sanitari, soprattutto fra le categorie più deboli e nelle regioni più in difficoltà. In molte regioni i tempi di attesa ancora troppo elevati, ticket superiori al prezzo della prestazione, servizi poco affidali e strutture fatiscenti hanno portato i cittadini a non avere più la stessa fiducia che un tempo riponevano sul sistema pubblico ed a cercare soluzioni altrove. A fronte di ciò una soluzione opportuna sarebbe una maggiore incidenza del privato convenzionato, beninteso in attività e servizi non sovrapposti al pubblico. Questo è proprio uno dei motivi per cui la Cicas alcuni giorni trascorsi, in una nota struttura alberghiera di Lamezia Terme (CZ), ha incontrato i dirigenti delle varie province per discutere ed illustrare il prossimo importante obiettivo in tutela della popolazione. In particolare, durante questo meeting, si è discusso della sanità privata, tema molto sentito al quale la Dott.ssa Francesca D’Ingianna (Coordinatrice Cicas Sanità privata per la regione Calabria) avanza progetti molto interessanti, affiché, la prevenzione possa contribuire in maniera significativa non solo alla salute della popolazione ma anche alla sostenibilità del sistema. In tal caso, importante è stato l’incontro con il dirigente della Società Generale di Mutuo Soccorso MUTUA BASIS ASSISTANCE il Dott. Alberto Calzolari, il quale, ha illustrato i programmi in essere e le prospettive future della Mba (Total Care) anche in chiave di collaborazione dei quadri Cicas con la vasta rete dei suoi Promotori Mutualistici. La Mba è la più grande Mutua Italiana del settore Retail, e si pone come “integrazione” alle carenze, ad oggi evidenti, del Ssn. La Mba si è sempre distinta per l’innovazione dei Sussidi, sempre vicini alle esigenze dell’associato, basti pensare all’elaborazione di Check-Up personalizzati, l’Home test (sistema di micro e auto-diagnosi), e l’innovativo servizio di accesso agevolato alla “conservazione cellule staminali”. Al centro dei progetti di Mba è un costante miglioramento per garantire ai propri associati un corretto e veloce accesso alle informazioni ed alla diagnosi precoce, vera nota dolente dell’attuale Ssn, oltre che l’ambizioso obiettivo di creare un vero secondo pilastro di settore. Mba inoltre, collabora e sostiene importanti Onlus sul territorio partecipando attivamente ad azioni benefiche anche attraverso i sussidi erogati. Il presidente nazionale Cicas Giorgio Ventura si è dichiarato entusiasta e soddisfatto di tale opportunità che nasceranno, dalla stipula del protocollo d’intesa tra le due organizzazioni, sia in termini di convenienza per gli associati Cicas sia per i possibili sviluppi di ordine economico che potrebbero derivare da una collaborazione attiva dei quadri Cicas allo sviluppo territoriale della Mba – TOTAL CARE. Le strutture sanitarie private non solo contribuiscono al benessere del territorio, attraverso l’erogazione di prestazioni sanitarie di alta qualità, ma anche in quanto importanti fattore di crescita economica. Si pensi all’elevatissimo numero di posti di lavoro generati. La salute è una condizione essenziale sia per la crescita economica che per lo sviluppo, il suo impatto sull’economia è spesso sottovalutato, al contrario, esso è in grado di fornire un grande contributo non solo al benessere delle persone ma anche all’economia e alla crescita, data la sua importanza come fonte di occupazione e di reddito, la sua ampia diffusione su tutto il territorio, il suo ruolo fondamentale nel mantenimento di una forza lavoro in buona salute, la sua capacità di migliorare il livello di salute delle future generazioni in quanto importante ambito di ricerca scientifica e innovazione tecnologica.