Corbelli al fianco degli insegnanti calabresi Presa di posizione contro la "Buona scuola"
Domani 31 agosto si svolgerà il Consiglio regionale della Calabria e verrà
discussa la mozione sull’incostituzionalità della legge 107/2015,
cosiddetta “Buona Scuola” e sulle ingerenze dello Stato riguardo le
competenze regionali in fatto di Istruzione.
Franco Corbelli, leader del Movimento Diritti Civili, ha inviato una nota
in cui comunica il suo sostegno alla mozione presentata dai docenti
calabresi e la vicinanza ai docenti precari che vivono, a causa di questa
legge ingiusta, momenti di grave disorientamento.
Dichiarazione di Franco Corbelli , leader del Movimento Diritti Civili
*Sostengo la giusta sacrosanta protesta dei docenti del mondo della scuola
che domani manifesteranno davanti al consiglio regionale della Calabria.
Avrei voluto essere anche presente a questa manifestazione. Non mi sarà
purtroppo possibile per motivi familiari. Esprimo per questo, con questa
nota, tutta la mia solidarietà ai colleghi(non dimentico certamente di
essere, da oltre 30 anni, un docente) che giustamente protestano contro
una legge che definire ingiusta, sbagliata e scellerata è solo un
eufemismo! Occorrerebbe altri termini ben più pesanti per meglio
giudicarla. Una legge che, tra l’altro, ci consegna i presidi-sceriffo, che
riportano la scuola indietro di oltre un secolo, al periodo fascista, alla
figura del Potestà, che cancella e calpesta i diritti più elementari e
umilia i tanti docenti precari che dopo una vita di sacrifici sono adesso
chiamati alla difficile e sofferta scelta di scegliere tra la famiglia e il
posto di ruolo fuori e assai lontano dalla Calabria. Una umiliazione che
deve essere cancellata, stabilizzando i precari ognuno nella propria
provincia. Auspico per questo una mobilitazione generale a sostegno di
questa sacrosanta rivendicazione dei docenti precari.