Bova ricorda la tragedia del camping di Soverato Il consigliere regionale Arturo Bova ricorda le tredici vittime dell'allagamento di quindici anni fa al camping Le Giare
“Quanto avvenuto il dieci settembre di quindici anni addietro, l’indimenticata tragedia del Camping Le Giare di Soverato, rimarrà una ferita mai rimarginata incisa sul volto della Calabria”. E’ quanto afferma il consigliere regionale Arturo Bova (Democratici Progressisti), membro della IV Commissione ‘Assetto e utilizzazione del territorio e protezione dell’ambiente’. “Oggi – aggiunge Bova – rappresenterò personalmente la Regione Calabria alla cerimonia di commemorazione. Sarà un gesto sentito e di alto valore simbolico, ma sarà anche un momento di riflessione e di condivisione generale dello sforzo che ciascuno di noi dovrà profondere nella tutela del territorio. L’intero Consiglio e la Giunta regionale continueranno senza cedimenti o flessioni di sorta a considerare la problematica del rischio idrogeologico come assoluta priorità. Già in questo inizio di legislatura si sono fatti passi in avanti, come testimonia il licenziamento in Commissione Ambiente del testo di legge istitutiva del ‘contratto di fiume’. Purtroppo, la cronaca ancora troppo spesso, anche recentissimamente, come avvenuto nella fascia dell’Alto Jonio cosentino, ci consegna la consapevolezza di una battaglia il cui cammino è ancora lungo e complicato. Una battaglia nella quale non arretreremo di un solo passo. Sebbene oggi sia il giorno del commosso ricordo questo momento di riflessione dovrà ancor di più e con rinnovata convinzione indurre tutti noi a ritrovare la smarrita consapevolezza del rispetto del territorio quale fonte inesauribile di benessere e quale primo anello della genesi di un rinnovato momento propulsivo verso la Calabria del domani”.