A Gerace consegnato il Premio “La Tormenta 2015” Si è svolta la cerimonia di riconoscimento per l'impegno nella lotta all'illegalità
Istituito lo scorso anno in occasione del bicentenario della fondazione dell’Arma, dal Comune di Gerace -guidato dal sindaco Giuseppe Varacalli- e dalla locale Sezione dell’Associazione Nazionale Carabinieri “Diego Saraceno” presieduta dal Brigadiere capo in quiescenza Andrea Alfarone, il Premio “La Tormenta 2015” è stato consegnato ieri sera nella “Città dello Sparviero” durante una significativa cerimonia svoltasi nella sala conferenze del Museo Civico “S. Gemelli”. Il nome del premio trae origine dall’omonima scultura, come ha spiegato la conduttrice della serata, la giornalista Emanuela Ientile, realizzata nel 1973 dall’artista fiorentino Antonio Berti. Un’opera raffigurante due carabinieri in pattuglia che sfidano le intemperie, il simbolo della dedizione e dello spirito di sacrificio di chi ha fatto una scelta di vita indossando un’uniforme. Il premio consiste in una pregevolissima “rivisitazione” di quella scultura oggi appositamente realizzata dal famoso scultore Tony Custureri, noto a livello internazionale, vincitore di tantissimi premi, autore di numerosi monumenti bronzei sparsi lungo tutta la Penisola nonché di affreschi che abbelliscono tante chiese. Premio “La Tormenta”, un riconoscimento destinato a chiunque, anche non militare, abbia fatto della lotta per la legalità, la propria missione. Dopo il primo carabiniere donna geracese, Nadia Cataldo, ed il magistrato Nicola Gratteri, il Premio 2015 è andato al Comando Gruppo Carabinieri di Locri, istituito all’indomani dell’omicidio del vice presidente del Consiglio Regionale, Francesco Fortugno, avvenuto il 16 ottobre 2005 nell’androne di “Palazzo Nieddu-del Rio” dove si stavano tenendo le primarie dell’Unione. Il Comando Gruppo di Locri è impegnato nella lotta alla criminalità organizzata e comune ed oggi è diretto, da circa un mese, dal ten. Col. Pasqualino Toscani. La struttura ha giurisdizione su un territorio comprendente 42 comuni, tre Compagnie (Locri, Bianco e Roccella Jonica) e 32 Comandi Stazione per un totale di circa 140 mila abitanti. Sin dal primo giorno della sua istituzione, grazie alla professionalità ed all’abnegazione dei militari che a qualsiasi livello vi operano, vigila quotidianamente sui cittadini garantendo loro sicurezza e difesa dei principi di democrazia. Al Gruppo della Benemerita il Premio è stato consegnato, si legge nella motivazione, “Per la proficua attività fin qui svolta sul territorio della Locride ottenendo numerosi ed importanti risultati nella lotta alla criminalità organizzata e comune. Per l’efficace opera di prevenzione grazie alla quale i cittadini, e soprattutto i giovani della nostra terra, meglio comprendono il valore e l’importanza del rispetto della legalità e delle istituzioni”. Il riconoscimento è andato anche al Capitano Nico Blanco, Comandante della Compagnia dei Carabinieri di Locri, che fra qualche giorno lascerà la Locride perché destinato ad altro incarico nella Capitale. All’ufficiale il premio è stato consegnato “Per la competenza con cui ha diretto l’importante presidio di legalità in un territorio del quale ha saputo cogliere tutti gli aspetti. Per la sua costante presenza in tutti i contesti sociali cui ha presentato il vero volto dello Stato ed esaltato la reale missione svolta dall’Arma dei Carabinieri”. Durante la serata Giuseppe Varacalli e Giovanni Calabrese, sindaci rispettivamente di Gerace e di Locri, città quest’ultima sede del Comando Gruppo e del Comando Compagnia, hanno riservato unanime apprezzamento e gratitudine per l’opera svolta sul territorio dalle due istituzioni evidenziando, anche, l’importanza della collaborazione dei cittadini con le Forze dell’Ordine.