Parentela (M5s) critica Oliverio su discarica Scala Coeli Una sentenza del Consiglio di Stato impediva l'apertura del sito
«Sosterremo con vigore la battaglia di comitati ed associazioni per fermare il conferimento nella discarica di Scala Coeli (CS)». Lo afferma il deputato M5s Paolo Parentela, già primo firmatario di due interrogazioni parlamentari sul tema, che aggiunge: «C’era una sentenza del Consiglio di Stato che impediva l’apertura della discarica ed Oliverio invece di farla rispettare ha concesso il conferimento nel sito, che non rispetta molte delle regole imposte. Un ennesimo schiaffo all’ambiente ed al territorio, tradizionalmente vocato all’agricoltura tanto da possedere il marchio Dop per l’olio extravergine d’oliva».
Il Cinque Stelle continua: «Evidentemente le linee guida sul nuovo Piano Rifiuti lanciato nei giorni scorsi dall’Assessore all’ambiente Antonella Rizzo, sono solo belle parole che rimarranno su carta. Mentre il mondo intero esce velocemente dal sistema delle discariche, in Calabria si utilizzano anche quelle che non rispettano le norme».
Parentela conclude: «La vecchia politica calabrese somiglia tanto al Tafazzi interpretato dal trio comico Aldo Giovanni e Giacomo: distruggono l’economia del territorio per costruirci sopra una discarica di rifiuti speciali senza Autorizzazione d’Impatto Ambientale».