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TAURIANOVA (RC), MARTEDì 24 SETTEMBRE 2024

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Volkswagen, lo scandalo “riguarda anche l’Europa” Lo Sportello dei diritti prepara una mega 'class action' contro VW per lo scandalo emissioni che ha colpito il gruppo tedesco. Coinvolta anche BMW? Pensione d'oro per Winterkorn: 28,6 milioni di euro

Volkswagen, lo scandalo “riguarda anche l’Europa” Lo Sportello dei diritti prepara una mega 'class action' contro VW per lo scandalo emissioni che ha colpito il gruppo tedesco. Coinvolta anche BMW? Pensione d'oro per Winterkorn: 28,6 milioni di euro
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Anche oggi come sempre lo “Sportello dei Diritti”, tramite il suo presidente,
Giovanni D’Agata, e lo staff di legali e consulenti che lo rappresenta, è in prima
linea per combattere al fianco dei cittadini e dei consumatori dopo che il ministro
dei Trasporti tedesco, Alexander Dobrindt, ha affermato oggi a Berlino che la Volkswagen
non avrebbe manipolato i test antismog solo negli Stati Uniti, ma pure in Europa.
Il numero delle auto coinvolte nella vicenda verrà chiarito solamente nei prossimi
giorni. Mentre è notizia pure di giovedì che Seat, la filiale iberica del gruppo
Volkswagen avrebbe montato dal 2009 oltre 500’000 motori diesel ‘incriminati’. Lo
scrive il quotidiano iberico El Pais citando fonti vicine al gruppo. In particolare
i motori sarebbero gli stessi usati da Volkswagen e Audi negli Stati Uniti e ora
sotto oggetto di indagini. Seat li avrebbe montati nella fabbrica di Martorell, vicino
Barcellona, nei veicoli commercializzati fino a quest’anno, con lo stesso sistema
informatico che riduceva le emissioni durante i controlli. Inoltre, oggetto dell’indiscrezione
del giornale Bild sarebbero le BMW X3 xDrive 20d, che nei test su strada avrebbero
superato di 11 volte i limiti europei fissati per le Euro-6. Secondo l’inserto della
Bild le autorità europee non hanno investigato le differenze evidenziate fra le
emissioni NOx in laboratorio e nel mondo reale. BMW ha prontamente replicato che
“non esiste un programma per riconoscere i cicli di test delle emissioni all’interno
di BMW. Tutti i sistemi di emissione rimangono attivi anche al di fuori dei test”.
Intanto, mentre emergono sempre nuovi dettagli, sembrerebbe che Martin Winterkorn,
oramai ex ceo di Volkswagen, riceverà una pensione di 28,6 milioni di euro, a cui
potrebbero pure andare due annualità in caso di uscita per un totale di 33 milioni.