Venerdì 16 ottobre e sabato 17, torna a Capri, in occasione del suo trentennale, il Convegno dei Giovani Imprenditori di Confindustria, che da 30 anni si riuniscono qui per discutere i temi centrali per la vita delle aziende. L’evento, che quest’anno è intitolato “Patrimonio Italia. Cambiamo punto di vista”, è incentrato sul Mezzogiorno.

“Perché il Mezzogiorno non è solo la metà del Paese, è la sua metafora. I problemi che vive sono i problemi dell’Italia, solamente amplificati. E risolvere questi problemi significa risolvere i problemi dell’Italia. Il Sud ha un patrimonio immenso che va usato al meglio, cambiando punto di vista.
È l’ora di rimettere insieme il sud e il nord, per essere davvero una Nazione.”
Venerdì, in apertura, l’intervento del presidente Marco Gay,che presenterà le Tesi dei Giovani Industriali, mentre il Presidente del Mezzoggiorno Mario Romano aprirà i lavori della seconda e conclusiva giornata del Convegno.
Il programma vede la partecipazione di ben 4 ministri, grandi nomi dell’imprenditoria italiana e la presenza di quasi tutti i Past President di Confindustria.
Alla vigilia dello storico evento, il Presidente Mario Romano, in perfetta sintonia con le politiche nazionali dei giovani di Confindustria ha sottolineato che “Il Mezzogiorno è tornato ad essere al centro della discussione nazionale, e il fatto che il Convegno di Capri, proprio nel suo trentennale, sia dedicato al sud d’Italia, ci da la misura di quanto sia largamente condivisa l’idea che il Mezzogiorno sia parte integrante e inscindibile dell’economia italiana. L’evento sarà l’occasione per confermare a livello nazionale la straordinaria portata imprenditoriale dei giovani del sud che non solo stanno riuscendo a sopravvivere e ad andare avanti, ma che in molti casi stanno avendo risultati eccezionali. Sono fortemente convinto – sostiene Romano – che la rinascita dell’Italia può partire dal Sud.”