Sembra proprio che le mobilitazioni a difesa degli ospedali non riescano a non generare polemiche. L’ultima è quella sorta tra il M5S e il sindaco di Polistena, Michele Tripodi, dopo la manifestazione “Su la Testa” organizzata sabato scorso dall’amministrazione comunale in difesa del “Santa Maria degli Ungheresi”.
Le due parlamentari calabresi, Dalila Nesci e Federica Dieni, al termine della manifestazione hanno, infatti, raccontato di aver chiesto di intervenire ma pare che gli organizzatori non avrebbero concesso la parola a causa dei tempi già occupati da interventi programmati.Un rifiuto che non è andato giù alle due grilline. Eppure proprio la Nesci e la Dieni non sono nuove ad interventi a difesa della sanità pubblica.
Entrambe avevano già ribadito come il commissariamento ha solo portato più tagli e minori servizi per la Calabria. Già nella legge di stabilità in discussione alla Camera avevano evidenziato il pericolo di ulteriori restrizioni e difficoltà per il comparto. L’intento, stando a quanto sostenuto dalle grilline, era quello di combattere gli sprechi della sanità.
La replica del sindaco Michele Tripodi, tuttavia, non è tardata ad arrivare. Per il primo cittadino, infatti, si è trattato di un “outing che segue i cattivi esempi del Pd”, sostenendo dunque che quelle delle due parlamentari sia stato “un tentativo di creare un caso come a Locri”.