Sciopero Porto: aderiscono anche i Marittimi di SUL Il Coordinamento Marittimi SUL ha annunciato la sua adesione alla manifestazione prevista per venerdì 30 ottobre
Nel proseguire il percorso sindacale già iniziato durante il mese di agosto, il Coordinamento Marittimi SUL ha comunicato che «per quanto concerne lo sciopero generale proclamato per il giorno 30 ottobre 2015, che i marittimi SUL dei rimorchiatori portuali Con.Tug., condividono pienamente le dichiarate ragioni dell’astensione collettiva dal lavoro, le incertezze, l’inesorabile declino del porto di Gioia Tauro e si uniscono alla manifestazione del 30 ottobre».
«Il disagio dettato dalle attuali norme che non tengono in considerazione le necessità portuali dello scalo calabrese, continua ad opprimere la crescita dei porti di transhipment e in particolar modo l’intera comunità locale. Un malessere di grandi dimensioni accentuato da un “modus operandi” politico forse troppo disattento alle problematiche dei cittadini e degli imprenditori calabresi. E’ per questi motivi che il SUL, nella sua interezza, si schiera a favore dell’ennesima iniziativa popolare unendosi al fronte unico sindacale che, per queste ragioni ovvero per il benessere comune, non conosce assolutamente colore o bandiere».
«Purtroppo, pur consci dell’importanza e del valore dell’evento territoriale, l’art. 3 della “Regolamentazione provvisoria delle prestazioni indispensabili, delle procedure di raffreddamento e di conciliazione e delle altre misure individuate, ai sensi dell’art. 2, comma 2, della legge n. 146 del 1990, e successive modificazioni, nel servizio portuale”, non permette ai marittimi SUL del servizio di rimorchio portuale di Gioia Tauro (comparto trasporti) di associarsi totalmente alla protesta in oggetto, a causa della mancanza di preavviso minimo all’utenza portuale».
«Certi dell’efficacia dell’azione di protesta, per il bene comune territoriale e non solo, si auspicano migliori riorganizzazioni e ottimizzazioni di ogni attuale realtà portuale e territoriale».